Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

PONTE SULLO STRETTO, GREEN ITALIA: "RENZI IMPEDISCA CHE IL FOLLE PROGETTO POSSA RIVEDERE LA LUCE”

Green Italia, Fabio Granata e Francesco Ferrante: "Renzi rottami definitivamente il Ponte sullo Stretto e sgombri il campo da ogni possibile ipotesi che il folle progetto possa rivedere la luce. Occorre la rottamazione definitiva di un’opera fortunatamente mai realizzata ma che è costata quasi 300 milioni di euro”
19/09/2014 - “Il premier Renzi sgombri subito il campo da ogni possibile ipotesi che il folle progetto del Ponte sullo Stretto possa rivedere la luce. Occorre la rottamazione definitiva di un’opera fortunatamente mai realizzata ma che è costata ai cittadini italiani quasi 300 milioni di euro”.
Lo dichiarano gli esponenti di Green Italia Fabio Granata e Francesco Ferrante.

“E’ semplicemente fantascientifico - continuano gli esponenti di Green Italia - riesumare un progetto che è stato un cavallo di battaglia di tanti politici della Prima Repubblica e di Berlusconi, su cui è stata messa una pietra sopra dopo una storia ultra decennale all’insegna dello spreco di risorse pubbliche.

“L’Italia, e il meridione in particolare hanno bisogno di una rete ferroviaria capillare, e non certo di un’opera inutile dietro la quale si nascondono due grandi bugie: che serva allo sviluppo economico del Sud e di un efficiente sistema dei trasporti” – concludono Granata e Ferrante.

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