Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

SCOZIA AL REFERENDUM: ONORE AI VINTI, L’EURO AI VINCITORI

L'onore delle armi agli Indipendentisti scozzesi, i quali, pur se sconfitti, hanno conseguito risultati politici e culturali di grande rilevanza, per se stessi e per le altre nazioni europee senza Stato, come la Sicilia
Palermo, 19 settembre 2014 - L’FNS “Sicilia Indipendente” ritiene che sia doveroso da parte di tutti rendere l’ONORE DELLE ARMI agli Indipendentisti Scozzesi, i quali, in occasione del REFERENDUM di ieri, 18 settembre 2014, pur non vincendo hanno ottenuto un enorme consenso popolare, di gran lunga superiore a quelli riscossi nelle precedenti consultazioni. Un risultato portatore di conseguenze positive ed esaltanti.

Agli Indipendentisti Scozzesi, gli Indipendentisti del Frunti Nazziunali Sicilianu - pertanto - rinnovano la solidarietà ed i sentimenti di stima. Ed anche di gratitudine. Di gratitudine, sì, in quanto con lo svolgimento di questo “storico” REFERENDUM (a prescindere dal risultato, comunque significativo), contestualmente si è data soluzione alla “VEXATA QUAESTIO” sulla esistenza o meno – per le Nazioni senza Stato (come quella Siciliana, ad esempio), fagocitate, da qualche secolo, dagli “Stati dominanti” – della “PREROGATIVA” di esercitare il DIRITTO (peraltro imprescrittibile) all’AUTO-DETERMINAZIONE, nonché il DIRITTO di raggiungere la propria INDIPENDENZA. Ed il DIRITTO di ripristinare la perduta sovranità.

Ciò, nonostante il “particolare” della partecipazione dei rispettivi STATI DOMINANTI alla Unione Europea. Va dato atto, infine, al Governo del Regno Unito di avere lealmente e coraggiosamente accettato un confronto democratico di così grande valenza, a prescindere dalle conseguenze che ne scaturiscono comunque.

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