Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

ALLUVIONATI MESSINESI: PERSO IL CONTRIBUTO 2013, 1 MILIONE DI EURO INGHIOTTITI DAL CAS

Scompare nel nulla 1 milione di euro. In commissione Bilancio all'Ars l’ennesima audizione sull’erogazione del contributo per garantire assistenza alla popolazione colpita dagli eventi alluvionali del 2011 in provincia di Messina. Dal Governo regionale siciliano assicurano che i fondi 2014 saranno erogati entro 15 giorni. “Scopriamo – afferma Valentina Zafarana, capogruppo M5s all’Ars – che la programmazione del 2013, che prevedeva uno stanziamento di circa un milione di euro, è andata irrimediabilmente persa”

Palermo, 30/10/2014 - Si è tenuta oggi, in commissione Bilancio, l’ennesima audizione sull’erogazione del CAS (il contributo per l’autonoma sistemazione nato per garantire assistenza alla popolazione colpita dagli eventi alluvionali del 2011 in provincia di Messina). Arriva la risposta dalla Regione. “Scopriamo – afferma Valentina Zafarana, capogruppo M5s all’Ars – che la prima programmazione, quella del 2013, e che prevedeva uno stanziamento di circa un milione di euro, è andata irrimediabilmente persa”.

“Ora – aggiunge la parlamentare Cinquestelle – ci impegneremo per fare luce sulle responsabilità e su questa vicenda tragica che tiene in sospeso centinaia di vittime senza una casa dignitosa o un locale idoneo nel quale svolgere le proprie attività commerciali”. Per quanto riguarda il contributo previsto nella finanziaria 2014, assicurano dal Governo che le pratiche saranno avviate entro 15 giorni. “Terremo gli occhi aperti – conclude Zafarana – assicurandoci che almeno questi fondi arrivino a destinazione e in tempi celeri”.

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