Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

COMUNI SPENDACCIONI, FASSINO: “E' DISONESTO PARLARE DI CENTRI DI SPESA INEFFICIENTI”

[21-10-2014] - "Apprezziamo questa legge di stabilità e ne condividiamo gli obiettivi però vogliamo discutere con il governo del carico ai Comuni che riteniamo più oneroso del taglio di 1,2 miliardi di euro". A questo, infatti, si sommano una serie di misure come “300 milioni di riduzioni di spese da provvedimenti precedenti; il nuovo sistema di contabilità che avra' un impatto sui bilanci e il fondo per i crediti difficilmente esigibili". Lo ha detto il sindaco di Torino e presidente dell'Anci, Piero Fassino, al termine della riunione dell’Ufficio di presidenza dell’associazione sulla legge di stabilità.

Il presidente Anci ha spiegato che a pesare sui Comuni "non sara' solo il taglio da 1,2 miliardi di euro" contenuto nella legge di stabilita'. "Il rischio è che anche i tagli alle Regioni si ripercuotano sui Comuni”, ha precisato rivolto ai giornalisti presenti in via dei Prefetti.

Fassino ha poi respinto con forza l’immagine riportata da alcuni mass media dei Comuni ‘spendaccioni’: “Continuare a far credere che i Comuni sono centri di spesa inefficienti e parassitari e' un'operazione disonesta. I Comuni non investono i soldi per giocare al casino' - ha aggiunto Fassino - ma per infrastrutture, servizi, asili nido. Il problema non siamo noi". (gp)

Commenti