Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

FERROVIE SICILIA: FATELO DA VOI (PERCHÉ NOI NON CI SIAMO RIUSCITI)

Palermo, 01/10/2014 - Sarà la Regione Siciliana a gestire i rapporti con le Ferrovie italiane. Il trasferimento delle funzioni e delle competenze è stato formalizzato in mattinata con la firma digitale dell'accordo di programma quadro tra l'assessore regionale alle Infrastrutture, Nico Torrisi, il presidente della Regione, Rosario Crocetta, il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi e il ministro dell'Economia, Carlo Padoan. L'accordo prevede che alla Regione saranno versati annualmente circa 110 milioni di euro, con cui la Regione dovrà garantire circa 9 milioni e mezzo di treni/Km, compresi gli eventuali autobus/Km relativi ai servizi sostitutivi su gomma.

Giosuè Malaponti, Presidente del Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer, così commebnta la notizia: "Apprendiamo finalmente che è stato siglato l’Accordo di Programma per l’attuazione e il trasferimento delle funzioni e dei compiti di programmazione e amministrazione dei servizi ferroviari di interesse regionale e locale tra la Regione Sicilia, il Ministero dei Trasporti e il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Accogliamo la notizia con grande soddisfazione in considerazione del fatto che era da cinque anni che si attendeva il trasferimento delle risorse finanziarie da parte ministero delle finanze. Ora possiamo iniziare a parlare di Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario nell’Isola. Contratto di servizio che dovrà essere lo strumento per conseguire, tra l’altro, il miglioramento del servizio di trasporto ferroviario ed il suo adeguamento alle reali esigenze dell’utenza.

Tutto ciò in termini di:
- Valorizzazione del ruolo dei servizi ferroviari da offrire;
- Incremento del livello quantitativo dei servizi;
- Incremento dei qualitativo e quantitativo dell’informazione sui servizi resi all’utenza.
Un plauso all’assessore regionale ai trasporti Nico Torrisi, al quale chiediamo di essere al suo fianco per consigliarlo sulle scelte da attuare per rendere in Sicilia il trasporto ferroviario più efficiente ed efficace e più a misura di pendolare, vista la nostra esperienza.

Giacomo Fazio, Presidente Comitato Pendolari Sicilia Ciufer: "Apprendiamo positivamente la notizia, appena ricevuta, della firma dell'accordo di programma tra Regione e Stato. Finalmente in Sicilia sarà la Regione e non più lo Stato a gestire il trasporto ferroviario.
Il via libera definivo al trasferimento delle funzioni e delle competenze è avvenuto stamattina con la firma dell'accordo di programma quadro.
Dopo la firma dell'Assessore regionale Nico Torrisi, nell'arco di qualche ora e telematicamente lo hanno seguito il Presidente della Regione Rosario Crocetta, il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi e il Ministro dell'Economia, Carlo Padoan.

L'accordo prevede il versamento alla Regione di circa 111 milioni di euro l'anno, con i quali dovrà garantire circa 9 milioni e mezzo di km/treno. Ci saranno tratte tagliate purtroppo. I km/treno sono crollati drasticamente rispetto a qualche anno fa. Urge una totale sinergia con il gommato. C'è bisogno di un trasporto pubblico più efficiente ed efficace. Non è più prorogabile la piena riformulazione del Piano Regionale dei Trasporti. Chiediamo la sottoscrizione immediata ma ragionata del Contratto di Servizio. Ringraziamo finalmente l'Assessore per essere riuscito a strappare questo importante accordo.
Ora la Regione non avrà più scuse. E' finito lo scaricabarile con Roma. Pieni poteri e piene responsabilità. Da parte nostra i migliori auguri!!!!

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