Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

PALERMO: LA PROVINCIA ACCUSA LA REGIONE, NON CI SONO PIÙ SOLDI PER I DISABILI

Palermo, 23/10/2014 - La nota inviata alla regione del commissario della provincia di Palermo Domenico Tucci con cui si denuncia il fatto che non ci siano più soldi in cassa e che, quindi, dal primo novembre verranno interrotti i servizi destinati ai ragazzi disabili di tutto il palermitano, ma immaginiamo riguardi tutta la Sicilia, rende benissimo, purtroppo, l’incapacità del governo regionale a occuparsi delle fasce deboli – a scriverlo è Luca Lecardane coordinatore regionale dell’associazione Net Left. I tagli dei trasferimenti statali e regionali alle province impediranno l’espletarsi dei servizi destinati alle scuole superiori come il trasporto, l’assistenza igienico-personale, l’assistenza alla comunicazione ed inoltre il convitto, semiconvitto e le attività extrascolastiche integrative per i disabili sensoriali saranno interrotte. Chiediamo al Presidente della regione Crocetta di trovare un poco di tempo per espletare in fretta la questione dei fondi, crediamo che possa riuscirci tranquillamente fra i suoi mille impegni per rifare il governo regionale.

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