Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

#SFIDUCIADAY, GRILLO A PALERMO PER IL “NO” DEI SICILIANI A CROCETTA, DOMENICA 26 OTTOBRE

#SfiduciaDay, concessa piazza Parlamento per il “no” dei Siciliani a Crocetta. Grillo e il popolo dello #SfiduciaDay domenica 26 ottobre alle ore 15 sotto le finestre dei deputati regionaliArrivato l’ok per lo spiazzo antistante a Palazzo dei Normanni. Una manifestazione di un altissimo valore simbolico: l’insoddisfazione per il "disastroso" governo Crocetta e per l’operato dei parlamentari a un tiro di schioppo da sala d’Ercole. Sul palco, oltre all’ex comico Gioè, quattro complessi musicali, deputati nazionali e regionali M5S e i volti più noti del Movimento: Di Maio, Di Battista, Morra e Taverna. Il via alle 15

Palermo, 21/10/2014 -  C’è già una piccola vittoria nel carniere dello #SfiduciaDay del prossimo 26 ottobre, promosso dal Movimento 5 Stelle. Inaspettatamente è arrivato dal Suap l’ok per piazza del Parlamento a Palermo, che regalerà alla manifestazione un altissimo valore simbolico: il ‘no’ dei Siciliani al disastroso governo Crocetta sarà gridato sotto le finestre del Parlamento più antico d’Europa.

“Non ci speravamo – dicono i deputati – per cui oltre che per piazza del Parlamento avevamo presentato l’istanza per piazza Verdi, dove pensavamo realmente di andare, tant’è che le prime nostre comunicazioni alla gente erano state fatte in questo senso. Il “sì” per la piazza antistante al palazzo reale ci ha un po’ spiazzati, ma ci ha ha resi felici. Sfiduciare Crocetta sotto il Parlamento ripaga nettamente da qualche contrattempo di tipo logistico”.

Intanto proseguono a ritmo serratissimo in casa Cinquestelle i preparativi per la kermesse che vede confermata la presenza di Grillo, dei deputati regionali M5S, di tantissimi deputati siciliani nazionali di Camera e Senato e dei volti più famosi del Movimento, quali Di Maio, Di Battista , Morra e Taverna. Dovrebbe esserci anche l’attore palermitano Claudio Gioè, che, comunque, toglierà ogni riserva proprio negli ultimi istanti a causa di impegni di lavoro precedentemente assunti, ma che, ha assicurato, farà di tutto per spostare.

La scaletta prevede l’alternarsi di interventi di parlamentari a esibizioni di gruppi musicali. Quattro quelli previsti, i “Meganoidi”, i “Vallanzaska”, gli “Skitzomovimento”, e i “Brigantini”. Grillo prenderà la parola intorno alla 20,30.

In piazza sono attesi non solo attivisti e simpatizzanti Cinque Stelle, ma tutti i Siciliani che vogliono voltare pagina e chiudere una volta per tutte con Crocetta, sempre più ‘Re Mida al contrario’, capace solo di distruggere tutto ciò che tocca. A loro sarà chiesto di firmare, su degli stampati, la simbolica sfiducia al governatore che andrà ad irrobustire quella presentata dal Movimento 5 Stelle all’Ars e che prenderà la via di sala d’Ercole.

“Con le firme raccolte in piazza – dicono i deputati – daremo un ulteriore segnale al parlamentari di quello che è il vero giudizio dei Siciliani su Crocetta. Speriamo si ricredano, anche se l’attaccamento alle poltrone, finora l’unico vero collante per questa sfaldatissima maggioranza, sarà difficilissimo da superare”.

“Il Movimento 5 Stelle – dicono i deputati – in questi anni ha dimostrato di essere all’altezza del ruolo che gli elettori gli hanno dato, confermandosi l’unica vera forza di opposizione all’interno del Parlamento regionale. Oggi siamo pronti a diventare l’unica vera forza di governo e questo è il momento di manifestarlo. Partecipare è l’unica cosa che resta a noi cittadini, e dobbiamo esserci tutti, perché altrimenti, nessuno lo farà al posto nostro”.

Firme per staccare la spina al governo Crocetta saranno raccolte nei giorni precedenti e seguenti alla manifestazione anche in tantissime piazza della Sicilia.

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