Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

#SVEGLIATEVI: 6 PULLMAN E OLTRE 500 MESSINESI ALLA MOBILITAZIONE CISL “100 PIAZZE PER IL LAVORO” A PALERMO

CAMPAGNA DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE IN TUTTA LA PROVINCIA. TONINO GENOVESE: “MESSINA, TERRITORIO AL COLLASSO. FAVORIRE INVESTIMENTI PER RIMETTERE IN MOTO L’ECONOMIA LOCALE”
Messina, 17 ottobre ’14 – Sei pullman e decine di auto. Saranno oltre 500 i messinesi domani a Palermo per la mobilitazione che vedrà in piazza la Cisl nell’iniziativa regionale “100 piazze per il lavoro che non c’è”. Lotta alla precarietà, soprattutto giovanile, e tutela dei redditi di lavoratori e pensionati saranno i temi del “Jobs day” sui quali la Cisl Messina, a livello territoriale, nei giorni scorsi ha coinvolto le rappresentanze politiche messinesi all’Ars, alla Camera, al Senato e tutti i componenti del Tavolo Uniti per Messina.
Sui temi della mobilitazione, la Cisl di Messina ha avviato nell’ultima settimana una capillare azione di informazione e sensibilizzazione attraverso cartellonistica e stand nei centri commerciali di tutta la provincia.

“Il nostro territorio – ha scritto Genovese ai rappresentanti di Uniti per Messina – un’azione congiunta del mondo del lavoro e delle professioni così bistrattato e lontano dalle azioni della politica e degli amministratori locali”.
Alla deputazione regionale e nazionale Genovese ha chiesto di fare la propria parte per affrontare concretamente le emergenze: economica, sociale e amministrativa che si potrà realizzare attraverso azioni coordinate sul territorio.

“Riteniamo – continua Tonino Genovese - vi sia una grande priorità, il lavoro che non c’è. A soffrire sono giovani e meno giovani, per questo motivo necessitano politiche straordinarie che attraggano concretamente investimenti e ne aiutino la realizzazione, politiche di risanamento e riduzione degli sprechi, un taglio eccezionale delle tasse generali e locali, per far ripartire i consumi e il ciclo produttivo. Si deve lavorare per cancellare tutte le forme di precarietà, soprattutto giovanile. La gravissima situazione economica, finanziaria e sociale della Sicilia e del territorio messinese caratterizzato da durissime vertenze occupazionali – continua Genovese – non potrà risolversi senza azioni urgenti che favoriscano investimenti e nuovo lavoro, politiche di ristrutturazione della spesa e di risanamento del debito”.

Per la Cisl Messina occorrono politiche per l’attrazione di investimenti, e anticicliche, per rivitalizzare l’economia locale, politiche di risanamento e riduzione degli sprechi (partecipate, appalti, costi standard), l’utilizzo efficace delle risorse per mettere in moto economia locale, e per offrire servizi adeguati a sostenere il disagio sociale crescente, azioni per l’emergenza amministrativa che ha infilato la Sicilia, con tutti gli enti locali, in un circolo vizioso (meno occupazione, meno entrate erariali, taglio dei servizi e dell’assistenza, aumento della tassazione locale).

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