Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

E' BUTTANISSIMA MA #DIVENTERÀ BELLISSIMA. SABATO 29 INCONTRO A PALERMO CON NELLO MUSUMECI

Palermo, 27/11/2014 - "E' buttanissima, #diventeràbellissima". E' Il tema provocatorio che accompagna l'assemblea pubblica convocata da Nello Musumeci per sabato pomeriggio alle 17 all'Astoria Palace di Palermo, un tema che sintetizza la denuncia e la speranza: l'implacabile denuncia di Pietrangelo Buttafuoco nel suo libro sui malgoverni della Regione Siciliana "Buttanissima Sicilia" - divenuto un caso letterario - e l'auspicio di Paolo Borsellino, magistrato ucciso dalla mafia, convinto che comunque la Sicilia un giorno diventerà bellissima".

Il leader dell'opposizione all'Ars, diretto rivale di Crocetta e oggi alla guida dell'Antimafia regionale, ha scelto il capoluogo siciliano per incontrare non solo la gente di centrodestra ma anche "quei siciliani che, al di là degli schieramenti, credono ancora ad una politica pulita ed efficiente e ad un progetto alternativo, per non morire di rassegnazione."

"Va incoraggiato oggi il movimento di opinione in Sicilia che crede ancora, senza pregiudizi, nella capacità di determinare un' inversione di tendenza - ha affermato Musumeci. La voglia di cambiamento dev'essere più forte dell'egoismo delle appartenenze."
L'incontro si terrà sabato 29 novembre, alle 17, all'Astoria Palace Hotel a Palermo.
_______________________
Mancano pochi giorni alla nostra manifestazione nella capitale della Sicilia. Perché esserci? Me lo hanno chiesto alcuni amici. Presto detto: perché é tempo di ripartire da un progetto serio, perché il grandissimo successo di Buttanissima Sicilia, il best seller di Pietrangelo Buttafuoco, ha mostrato - basti pensare ai numeri delle vendite (oltre 100.000 copie!) - che esiste una società ancora pronta a indignarsi. Ma allo stesso tempo quel successo ha testimoniato una urgenza: fare di tutto perché la nostra Isola possa, nell'auspicio di Paolo Borsellino, diventare davvero bellissima.

Potrei aggiungere molte parole, ma non é questo il tempo. Mi va solo di dire grazie a ciascuno per lo sforzo che certamente compierà per esserci, con noi e con Nello Musumeci.
Se avete difficoltà per raggiungere Palermo, non esitate a contattare la segreteria di Nello (095.321147): stiamo lavorando anche per organizzare la possibilità che ciascuno, se lo desidera, possa partecipare.
Ne abbiamo passate tante, in questi anni. Ma non abbiamo mai perso l'entusiasmo e la forza di andare avanti. É tempo di ritornare ad andare oltre i partiti, per tornare tra i cittadini. A noi viene più facile: perché la coerenza e l'impegno alla lunga hanno il sopravvento su apparati e clientele.

Fate un sforzo, fatelo tutti. Siate a Palermo questo sabato. Ne vale la pena: c'é un'altra Sicilia oltre Crocetta.

Commenti