Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

MILAZZO: L’ENERGIA SOSTENIBILE, DUE SEMINARI DELLA REGIONE AL CASTELLO

La città di Milazzo è stata individuata dalla Regione quale sede per la provincia di Messina dei seminari finalizzati all'assistenza tecnica alle amministrazioni locali per l'attuazione, attraverso il "Patto dei sindaci" del Piano d’azione per l’energia sostenibile (Paes)
Milazzo (Me), 21/11/2014 - Lunedì al duomo antico del Castello è previsto un incontro promosso dal dipartimento Energia dell'assessorato regionale con tutte le municipalità locali. I lavori, moderati da Carmelo Rasconà, vedranno gli interventi di Sabrina Buttitta, Giacomo Guglielmo e Antonio Mazzon.

"L'obiettivo - spiega il sindaco Carmelo Pino - è quello di fornire alle amministrazioni comunali chiarimenti sugli aspetti amministrativi per evitare gli errori che frequentemente bloccano il processo di approvazione dei Paes. Nel caso di Milazzo, dopo aver ottenuto la disponibilità di 38 mila euro, abbiamo già proceduto alla manifestazione di interesse pubblica e a breve si andrà al conferimento dell’incarico. L'obiettivo è rispettare i termini perché riteniamo il Patto una opportunità importante per ridurre le emissioni nel nostro territorio, garantendo una maggiore sostenibilità ambientale, e prevede specifiche azioni per il risparmio energetico sulle strutture pubbliche e nel territorio, coinvolgendo il settore privato, ma anche il miglioramento dei servizi ad alta intensità energetica (trasporto pubblico, illuminazione) e persino la revisione degli strumenti di pianificazione territoriale in chiave prettamente sostenibile».

La scelta dei Comuni scaturisce dal fatto che gli stessi costituiscono il livello amministrativo più vicino ai cittadini e possono favorire la sinergia fra interessi pubblici e privati e l’integrazione dell’energia sostenibile negli obiettivi di sviluppo locale, stimolando l’interesse degli operatori locali della “green economy” nella consapevolezza che lo sviluppo diffuso e capillare su scala territoriale delle fonti rinnovabili e della riduzione dei consumi di energia avrà importanti ricadute in termini sia di tutela ambientale che di impulso e rilancio dell’economia locale. Dopo la redazione il “Piano di azione” dovrà essere approvato dal consiglio comunale e, quindi, dal commissario straordinario e trasmesso alla “Commissione europea per l’energia per il successivo controllo e validazione. Il Comune di MIlazzo ha già individuato gli obiettivi da raggiungere in 6 anni.

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