Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

NINO DI MATTEO E LIRIO ABBATE: MINACCE CRIMINALI PREOCCUPANTI, INTERVENIRE SUBITO

Destano particolare inquietudine e preoccupazione le minacce nei confronti del Dottor Nino Di Matteo e del giornalista Lirio Abbate di cui si è venuti a conoscenza in questi giorni sulla stampa nazionale

14/11/2014 - Preoccupa, in particolare, il livello avanzato di progettazione delle azioni criminali di cui parlano alcuni collaboratori di giustizia e le cronache giornalistiche, così come colpisce che il perseguimento dei fini delittuosi persista nonostante la magistratura e le forze dell’ordine, affinando le loro tecniche investigative, continuino ad effettuare indagini, arresti, sequestri e confische di beni illecitamente acquisiti.

Questo scenario conferma ancora una volta che l’operato dei giudici e delle forze di polizia è necessario, ma non sufficiente. La strada per la sconfitta delle mafie è ancora lunga. Infatti, sono ancora diversi gli amministratori locali, i magistrati, i giornalisti, gli imprenditori, i testimoni di giustizia e altre persone che sono sottoposte a misure di sicurezza a causa di minacce generate dal loro impegno a contrastare le mafie e la mafiosità, a promuovere la cultura della legalità democratica e della cittadinanza responsabile.

Serve un maggiore impegno da parte di tutti, non solo di alcuni. Occorre una maggiore attenzione e un immediato intervento da parte del mondo della politica – a partire dal Governo e dal Parlamento – che deve approvare leggi che rendono sconveniente la pratica della corruzione, il perseguimento di finalità mafiose e l’instaurazione di rapporti con questi criminali; del mondo economico-finanziario, che deve impedire la circolazione e gli investimenti di capitali illeciti; e, da ultimo, della società, che deve rifiutare ogni logica di rassegnazione, di indifferenza o, peggio, di connivenza.
Al Dottor Nino Di Matteo e al Dottor Lirio Abbate Avviso Pubblico manifesta viva vicinanza e solidarietà nella certezza che essi continueranno a svolgere il loro lavoro con la medesima professionalità e attenzione.

Alle autorità competenti, Avviso Pubblico manifesta il sollecito ad intervenire tempestivamente, nelle forme ritenute più opportune, per garantire la massima sicurezza al Dottor Di Matteo e al Dottor Abbate.
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GLI INDIPENDENTISTI FNS ESPRIMONO SOLIDARIETA’ A NINO DI MATTEO

Gli Indipendentisti di lu Frunti Nazziunali Sicilianu esprimono sincera, forte e fraterna solidarietà al valoroso Magistrato NINO DI MATTEO, Pubblico Ministero nel processo sulla “TRATTATIVA STATO-MAFIA”. Solidarietà anche a tutti gli altri Magistrati in prima linea nella lotta contro la MAFIA e contro la CRIMINALITA’ ORGANIZZATA di ogni tipo.
Non dobbiamo, infatti, dimenticare che questi MAGISTRATI affrontano quotidianamente ogni tipo di rischio. Come, peraltro, confermano le più recenti cronache giornalistiche, “politiche” e giudiziarie. Non bisogna lasciarli soli!

Il preoccupante “contesto” nel quale oggi ci troviamo dimostra, altresì, quanto, purtroppo, la MAFIA, - pur se notevolmente ridimensionata, - sia rimasta presente nel territorio ….. e non solo. Ma questo fatto non ci deve scoraggiare. E’ un motivo in più per lottare ovunque e comunque contro la PIOVRA MAFIOSA dai mille tentacoli e delle mille complicità.

I Magistrati coraggiosi oggi hanno il conforto e la solidarietà della vera, autentica Sicilia onesta, laboriosa, attiva, nemica del parassitismo e soprattutto della MAFIA.

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