Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

TAGLI SICILIA: LE ASSOCIAZIONI SICILIANE CHIEDONO A CROCETTA DI FAR SENTIRE LA PROPRIA VOCE

17/11/2014 - Le associazioni Alcamo Bene Comune, Fiumefreddo Bene Comune, Giarre Bene Comune, Mascali Bene Comune, Net Left, Officine Siciliane , Riposto Bene Comune, Trapani Cambia sono molto preoccupate circa i tagli effettuati dal governo nazionale nei confronti del Sud e della Sicilia negli ultimi tempi. Dalla sottrazione al Sud di 3,5 miliardi di euro dai fondi UE destinati allo stesso per costituire il fondo per gli sgravi fiscali alle imprese al taglio 2 miliardi di euro alla Sicilia negli ultimi due anni, dal finanziamento delle opere ferroviarie per 4,6 miliardi di euro al centro-nord mentre al sud sono riservati solo 60 milioni di euro all'adozione del principio della spesa storica per lo stanziamento dei fondi per le scuole primarie per il sud che subisce tagli da 700 milioni di euro al taglio di un miliardo di euro per le province nel 2015 (che saranno 2 nel 2016 e 3 nel 2017) che paralizzeranno le province e tutti i servizi che dovrebbe fornire per disabili, manutenzione viaria e altro sembra che vadano tutte nella direzione di penalizzare il sud e la Sicilia con effetti ulteriormente più devastanti in una terra come la nostra dove una famiglia su tre è indigente secondo la Caritas. Riteniamo che il Presidente Crocetta e i parlamentari nazionali debbano smarcarsi dal governo nazionale e far sentire la propria voce contraria a meno che non siano complici dello stesso .

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