Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

FICARRA, RIDOLFO: “PRE-DISSESTO? IL BILANCIO SCOPPIA DI SALUTE, LA NOTIZIE È PRIVA DI QUALSIVOGLIA REALE RISCONTRO”

Il Sindaco di Ficarra, Basilio Ridolfo, interviene su una notizia “ infondata e priva di qualsivoglia reale riscontro” che vedrebbe il Co0mune da lui amministrato in pre-dissesto. “Spiace che il Comune di Ficarra, per motivi privi di alcun fondamento venga annoverato, per evidenti difetti di comunicazionenegli Enti in pre-dissesto a fronte di un bilancio sanissimo. L’amarezza è ancor più cocente qualora si pensi che la fantomatica condizione di pre-dissesto è stata collegata al destino lavorativo dei precari”

Ficarra (Me), 23/12/2014 - La verità è che il Comune di Ficarra nell’aprile di quest’anno ha prodotto all’Assessorato regionale delle Autonomie Locali un’stanza di contributo ai sensi della legge regionale 5/2014 per un importo di €. 179.397,19. Recentemente, l’Assessorato regionale ha riscontrato la superiore richiesta con nota del 26/11/2014 chiedendo conferma dell’attualità della medesima e di avere comunicati i dati relativi ad una delibera di consiglio comunale che avrebbe approvato un “piano di riequilibrio finanziario” e gli estremi dell’eventuale approvazione del medesimo piano da parte della Corte dei Conti.

Tutte attività queste che il Comune di Ficarra non ha posto in essere proprio perché non si trova in alcuna condizione di pre-dissesto e non ha bisogno di attivare piani di riequilibrio. Per l’amministrazione comunale si trattava unicamente di approfittare di un’occasione per finanziare un debito con l’ENEL in un arco temporale più limitato; nulla di diverso. Comunque, per sgomberare ogni dubbio, in data odierna il Responsabile dei servizi finanziari del Comune di Ficarra ha provveduto ad inoltrare una comunicazione all’Assessorato regionale con la quale ha chiarito che la richiesta di contributo a suo tempo avanzata è “DA ANNULLARE in quanto il COMUNE DI FICARRA ha provveduto ad approvvigionarsi dell’importo attraverso altra procedura”.

Spiace comunque che il Comune di Ficarra per motivi privi di alcun fondamento venga annoverato, per evidenti difetti di comunicazione probabilmente generati dagli Uffici amministrativi regionali, negli Enti in pre-dissesto a fronte di un bilancio sanissimo. L’amarezza è ancor più cocente qualora si pensi che la fantomatica condizione di pre-dissesto è stata collegata al destino lavorativo dei precari in forza al Comune di Ficarra.




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