Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

FICARRA, RIDOLFO: “PRE-DISSESTO? IL BILANCIO SCOPPIA DI SALUTE, LA NOTIZIE È PRIVA DI QUALSIVOGLIA REALE RISCONTRO”

Il Sindaco di Ficarra, Basilio Ridolfo, interviene su una notizia “ infondata e priva di qualsivoglia reale riscontro” che vedrebbe il Co0mune da lui amministrato in pre-dissesto. “Spiace che il Comune di Ficarra, per motivi privi di alcun fondamento venga annoverato, per evidenti difetti di comunicazionenegli Enti in pre-dissesto a fronte di un bilancio sanissimo. L’amarezza è ancor più cocente qualora si pensi che la fantomatica condizione di pre-dissesto è stata collegata al destino lavorativo dei precari”

Ficarra (Me), 23/12/2014 - La verità è che il Comune di Ficarra nell’aprile di quest’anno ha prodotto all’Assessorato regionale delle Autonomie Locali un’stanza di contributo ai sensi della legge regionale 5/2014 per un importo di €. 179.397,19. Recentemente, l’Assessorato regionale ha riscontrato la superiore richiesta con nota del 26/11/2014 chiedendo conferma dell’attualità della medesima e di avere comunicati i dati relativi ad una delibera di consiglio comunale che avrebbe approvato un “piano di riequilibrio finanziario” e gli estremi dell’eventuale approvazione del medesimo piano da parte della Corte dei Conti.

Tutte attività queste che il Comune di Ficarra non ha posto in essere proprio perché non si trova in alcuna condizione di pre-dissesto e non ha bisogno di attivare piani di riequilibrio. Per l’amministrazione comunale si trattava unicamente di approfittare di un’occasione per finanziare un debito con l’ENEL in un arco temporale più limitato; nulla di diverso. Comunque, per sgomberare ogni dubbio, in data odierna il Responsabile dei servizi finanziari del Comune di Ficarra ha provveduto ad inoltrare una comunicazione all’Assessorato regionale con la quale ha chiarito che la richiesta di contributo a suo tempo avanzata è “DA ANNULLARE in quanto il COMUNE DI FICARRA ha provveduto ad approvvigionarsi dell’importo attraverso altra procedura”.

Spiace comunque che il Comune di Ficarra per motivi privi di alcun fondamento venga annoverato, per evidenti difetti di comunicazione probabilmente generati dagli Uffici amministrativi regionali, negli Enti in pre-dissesto a fronte di un bilancio sanissimo. L’amarezza è ancor più cocente qualora si pensi che la fantomatica condizione di pre-dissesto è stata collegata al destino lavorativo dei precari in forza al Comune di Ficarra.




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