Papa Francesco all’Angelus chiede attenzione e concreta solidarietà per le famiglie in difficoltà di rapporti o con bisogni materiali o malattie da affrontare. Rivolge un pensiero particolare al ruolo dei nonni. “Questo ci fa pensare anche ai nonni: quanto è importante la loro presenza, la presenza dei nonni! Quanto è prezioso il loro ruolo nelle famiglie e nella società!
28/12/2014 - “Nella prima domenica dopo Natale, – dice - mentre siamo ancora immersi nel clima gioioso della festa, la Chiesa ci invita a contemplare la Santa Famiglia di Nazaret”. E Papa Francesco porta il pensiero a quella che definisce la “piccola famigliola di Giuseppe, Maria e Gesù, “in mezzo a tanta gente, nei grandi cortili del tempio”, che “non risalta all’occhio, non si distingue… Eppure non passa inosservata!” Ricorda i due anziani, Simeone e Anna, mossi dallo Spirito Santo, che si avvicinano e si mettono a lodare Dio per quel Bambino, nel quale riconoscono il Messia, luce delle genti e salvezza d’Israele. “È un momento semplice ma ricco di profezia” - dice Papa Francesco - che avviene intorno a Gesù:
“Gesù li fa incontrare: i giovani e gli anziani. Gesù è Colui che avvicina le generazioni. E’ la fonte di quell’amore che unisce le famiglie e le persone, vincendo ogni diffidenza, ogni isolamento, ogni lontananza”.
Il pensiero particolare ai nonni:
“Questo ci fa pensare anche ai nonni: quanto è importante la loro presenza, la presenza dei nonni! Quanto è prezioso il loro ruolo nelle famiglie e nella società! Il buon rapporto tra i giovani e gli anziani è decisivo per il cammino della comunità civile ed ecclesiale E guardando a questi due anziani, questi due nonni – Simeone ed Anna – ma salutiamo di qua, con un applauso, a tutti i nonni del mondo!”.
Il messaggio che proviene dalla Santa Famiglia – spiega Francesco - è anzitutto un messaggio di fede. “La Famiglia di Nazaret è santa perché è centrata su Gesù”:
“Quando genitori e figli respirano insieme questo clima di fede, possiedono un’energia che permette loro di affrontare prove anche difficili, come mostra l’esperienza della Santa Famiglia, ad esempio nell’evento drammatico della fuga in Egitto: una dura prova.”.
(Da Radio Vaticana)
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.