Aspirante Vigile del Fuoco di Palermo escluso dal concorso, Il T.A.R. del Lazio ordina la ripetizione della prova

Aspirante Vigile del Fuoco si infortuna e viene escluso dal concorso Il T.A.R. del Lazio ordina la ripetizione della prova e lo ammette alle successive fasi concorsuali. Il sig. G.G. di Palermo ha partecipato alla procedura speciale di reclutamento del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, riservata al personale volontario iscritto nell’apposito elenco istituito per le necessità delle strutture centrali e periferiche del medesimo Corpo. PALERMO, 4 MAG 2024 - Dopo essere stato inserito nella graduatoria della procedura in questione, l’aspirante vigile del fuoco veniva convocato per essere sottoposto ai prescritti accertamenti dell’efficienza operativa. Tuttavia, all’atto del compimento della quarta prova, ovvero le trazioni alla sbarra, a causa delle non perfette condizioni dell’attrezzo ginnico, la cui impugnatura si presentava umida in ragione dell’utilizzo da parte dei precedenti concorrenti, il sig. G.G. perdeva la presa subendo un contraccolpo alla spalla destra, accusando un dolo

PAPA FRANCESCO: OFFRIRE CALORE UMANO NELLE FAMIGLIE IN SITUAZIONI DIFFICILI PER COLPA DEI CORROTTI

“Il Bambino Gesù con sua Madre Maria e con san Giuseppe sono un’icona familiare semplice ma tanto luminosa”. “Questa luce che viene dalla Santa Famiglia ci incoraggia ad offrire calore umano in quelle situazioni familiari in cui, per vari motivi, manca la pace, manca l’armonia, manca il perdono. La nostra concreta solidarietà non venga meno specialmente nei confronti delle famiglie che stanno vivendo situazioni più difficili per le malattie, la mancanza di lavoro, le discriminazioni, la necessità di emigrare… “

28/12/2014 - La luce della Santa Famiglia ci incoraggia a offrire calore umano: così Papa Francesco all’Angelus chiede attenzione e concreta solidarietà per le famiglie in difficoltà di rapporti o con bisogni materiali o malattie da affrontare. Rivolge un pensiero particolare al ruolo dei nonni. E poi una preghiera pensando alla tragedia dell’aereo malese scomparso e agli incidenti navali nell’Adriatico. Il servizio di Fausta Speranza:
“Il Bambino Gesù con sua Madre Maria e con san Giuseppe sono un’icona familiare semplice ma tanto luminosa”: con queste parole Papa Francesco, ricorda che si tratta di ”luce di misericordia e di salvezza per il mondo intero, luce di verità per ogni uomo, per la famiglia umana e per le singole famiglie”.

Dunque il pensiero a chi è nel bisogno spirituale o materiale:

“Questa luce che viene dalla Santa Famiglia ci incoraggia ad offrire calore umano in quelle situazioni familiari in cui, per vari motivi, manca la pace, manca l’armonia, manca il perdono. La nostra concreta solidarietà non venga meno specialmente nei confronti delle famiglie che stanno vivendo situazioni più difficili per le malattie, la mancanza di lavoro, le discriminazioni, la necessità di emigrare… “

Dunque a braccio l’invito a un vero momento di preghiera insieme.

"E qui ci fermiamo un po’ e in silenzio preghiamo per tutte queste famiglie in difficoltà, siano difficoltà di malattia, mancanza di lavoro, discriminazione, necessità di emigrare, siano difficoltà a capirsi e anche di disunione. In silenzio preghiamo per tutte queste famiglie…"


(Da Radio Vaticana)

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