Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

PRECARI AL COMUNE DI BARCELLONA, LA CISL CONTESTA LA DELIBERA DELL’AMMINISTRAZIONE. “INOPPORTUNA E DISCRIMINATORIA"

Barcellona P.G., 5 dicembre ’14 - Il Piano del Fabbisogno triennale varato con una delibera dall’Amministrazione comunale di Barcellona non piace ai lavoratori precari Lsu e Asu. Il parere negativo è stato espresso questa mattina nel corso dell’assemblea tenutasi con il dirigente territoriale della Cisl Fp Giovanni Coledi e la partecipazione del segretario zonale della Cisl Roberto Isgrò.
“Non possiamo accettare questa scelta dell'Amministrazione che riteniamo inopportuna e discriminatoria per tutti i lavoratori Lsu e Asu in servizio presso l'Ente – sottolineano Coledi e Isgrò – La posizione forte e intransigente assunta dall’assemblea nasce dalla convinzione che l'Amministrazione comunale di Barcellona ha tutte le condizioni per poter avviare la stabilizzazione dei precari e non condividiamo assolutamente la delibera di Giunta che avrebbe deciso di dare luogo al piano di stabilizzazione in maniera parziale e del tutto incompleta rispetto alla forza lavoro precaria presente al Comune di Barcellona”.

La Cisl aveva chiesto la convocazione di un tavolo di delegazione che il Comune ha confermato per martedì prossimo. “In quella sede – sostengono ancora Coledi e Isgrò - faremo valere le motivazioni per cui la Cisl non intende accettare la posizione dell’Amministrazione, convinti che bisogna dare luogo a un piano di stabilizzazione che debba coinvolgere tutti i lavoratori in servizio al Comune di Barcellona a qualunque titolo, dai precari ai contrattualizzati, dai cassintegrati ai lavoratori Asu”.

“Su questa linea - dichiara il segretario generale della Cisl Fp Calogero Emanuele - andremo avanti, al di là di quanto deciderà il Governo regionale sulla proroga perché siamo convinti che questa telenovela che dura da troppi anni e deve essere chiusa definitivamente”.

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