1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

PREMIO SAN BERNARDINO, A ROMA LA KERMESSE SULLA COMUNICAZIONE RESPONSABILE

Il Premio San Bernardino avrà luogo giovedì 18 dicembre alle 9 nell’aula magna “Santa Caterina da Siena” della Lumsa di Roma con un workshop su cibo e sostenibilità e sulla comunicazione responsabile. Sarà inoltre assegnato il Premio Giovane Pubblicitario 2014 a uno degli studenti degli istituti superiori di grafica pubblicitaria di Roma e provincia

Roma, 15 dicembre 2014 – Sarà conferito giovedì 18 dicembre alle 9, nell’aula magna “Santa Caterina da Siena” della Libera Università Maria SS.ma Assunta di Roma (Borgo Sant’Angelo, 13), il Premio San Bernardino per la pubblicità socialmente responsabile.
Dopo i saluti istituzionali, la giornata prevede due sessioni di workshop sulla sostenibilità alimentare e il ruolo strategico che la comunicazione può rivestire nel diffondere comportamenti e consumi socialmente responsabili.
A moderare la tavola rotonda sul complesso rapporto tra cibo e sostenibilità, Gennaro Iasevoli, docente di Marketing e direttore del Dipartimento di Scienze umane della Lumsa di Roma. Intervengono Alberto Contri, presidente della Fondazione Pubblicità Progresso, e Andrea Giussani, presidente del Banco Alimentare.

Nel corso della seconda sessione, incentrata sulla comunicazione responsabile, racconteranno il punto di vista delle aziende Laura Giovannini, head of advertising di Enel, Alberto Federici, direttore Comunicazione e relazioni esterne di Unipol, e Dina Lietti, amministratrice di Finanza Italia.
A seguire, verrà conferito il Premio San Bernardino 2014 alle due campagne vincitrici, una selezionata tra quelle proposte da aziende commerciali e una proveniente dal settore non profit. Tra le prime, Dove (“Self esteem”), Heineken (“Dance more, drink slow”), Pantene (“Label against Women”), Procter & Gamble (“Grazie cuore di mamma”), Telecom Italia (“Guerrilla gardeners”). Tra le seconde, AMREF (“Walk to drink”), ANT (“Un tumore cambia la vita, non il suo valore”) e “Sono bambina, non una sposa” di Giorgia Butera, Alessandra Lucca, Federica Simeoli e Silvia Zeynabou Sampugnaro.

Infine, sarà assegnato il Premio Giovane Pubblicitario 2014: per la prima volta da quando nel 2004 è nato da un’idea di monsignor Giovanni Santucci, il Premio coinvolge gli istituti superiori di Roma e provincia dove sono attivi corsi di grafica pubblicitaria. Gli studenti dell’ultimo anno sono stati invitati dal Banco Alimentare a realizzare un annuncio pubblicitario di carattere etico-sociale, e l’elaborato migliore tra i tre progetti creativi finalisti riceverà in premio uno stage presso l’agenzia pubblicitaria JWT Italy.

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