Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

SEMPLICEMENTE PIRAINO: EXCUSATIO NON PETITA ACCUSATIO MANIFESTA!

Piraino, 23/12/2014 - Letto il comunicato diramato dal gruppo “Insieme per Piraino”, dal quale apprendiamo, tra le altre, ufficialmente, l’entrata del consigliere Angelita Torranova eletta nella compagine “Nuova Piraino” avversa alla lista che ha sostenuto il sindaco Maniaci ( a proposito di salto della cavallina e di sibillini intrecci politici palesatesi a vittoria ottenuta dopo le amministrative 2012), riteniamo opportuno e doveroso rispondere alle affermazioni false e non veritiere in esso contenute, con le quali i consiglieri/assessori fedelissimi del Sindaco Maniaci compiono l’ennesimo goffo tentativo di mistificare fatti e circostanze, per celare la loro incapacità politico-amministrativa e confondere i cittadini pirainesi.

Il bilancio previsionale – da approvarsi entro il 31 Dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento – è lo strumento attraverso il quale il Consiglio Comunale stabilisce le finalità delle politiche locali, che l’organo esecutivo, se ne ha le capacità, ha il compito di attuare. Il bilancio di previsione portato in discussione il 22/12/2014, così come fatto dalla Giunta Maniaci, quale espediente per snaturare la sua reale funzione politica e democratica, altro non è che un consuntivo di quanto “fatto” dall’amministrazione durante l’anno di esercizio.

Apprendiamo con soddisfazione che l’Amministrazione – rectius il gruppo “Insieme per Piraino” in tutte le sue componenti – abbia programmato, nell’ultima settimana dell’anno, quanto abbia colpevolmente tralasciato per 11 mesi e 22 giorni, ed oggetto di mozioni consiliari, interrogazioni e solleciti di intervento da parte di questi consiglieri per tutto il 2014 (tutto ovviamente documentabile!).
Doverose le superiori precisazioni, ci corre l’obbligo di fornire i seguenti chiarimenti:

1) Non corrisponde al vero che l’eventuale approvazione del bilancio di previsione in data 30/12/2014 pregiudica la possibilità di impegnare le somme necessarie per gli interventi ritenuti indispensabili, ivi compreso il sostegno alla società sportiva ASD Due Torri, la cui realizzazione concreta, in ogni caso, verrebbe rimandata al 2015. Gli addetti ai lavori sanno bene che la Giunta Municipale può, con proprio atto deliberativo, impegnare e destinare le relative risorse fino all’ultimo giorno utile (le famose delibere del 31 Dicembre come da prassi di tutti i Comuni e così come fatto con le circa 20 delibere dell’anno scorso riscontrabili anche sul sito online del Comune!!). Dunque hanno tutto il tempo di impegnare le eventuali risorse per gli obiettivi prefissatisi, a condizione che li vogliano “veramente” perseguire e lo dimostrino con i fatti mediante il loro voto favorevole al bilancio. Diversamente, e contrariamente a quanto asserito nel loro comunicato, compierebbero, con dolo, un dispetto bello e buono, di cui dovranno assumersi l’intera responsabilità, nei confronti di tutti i pirainesi e non per ultima della società ASD Due Torri. A tal proposito esprimiamo il nostro compiacimento per il repentino cambio d’opinione dei consiglieri di “Insieme per Piraino” – ex minoranza all’Amministrazione Campisi – sull’importanza del sostegno alla società sportiva Due Torri. Peccato però che la “storia politica” di molti di loro non può cancellarsi con un cambio di denominazione del gruppo consiliare d’appartenenza o con una disperata ricerca di simpatia e consenso nella comunità pirainese che, loro malgrado, continua ad affievolirsi giorno dopo giorno.

2) Non esiste agli atti ufficiali del Comune alcun provvedimento che faccia riferimento a presunti impegni assunti dall’Ente nei confronti di associazioni o altri soggetti per manifestazioni e/o spettacoli svolti nell’anno in corso. I sottoscritti si sono limitati, nel rispetto di leggi e regolamenti, alla proposizione di emendamenti con i quali, tra le altre, è stato diminuito il capitolo relativo agli interventi nel campo dello spettacolo, oltremodo rimpinguato dalla Giunta Municipale rispetto agli anni precedenti. Dopo aver aumentato tasse a dismisura a tutti i cittadini, nonché aver falsamente sbandierato ad ogni piè sospinto che, quest’anno (da leggersi dopo la revoca dell’Assessore Nino Dovico con delega allo sport, turismo e spettacolo), l’Amministrazione Maniaci ha ridotto la spesa per manifestazioni e spettacoli, ci è sembrato quanto mai doveroso destinare le risorse, non impegnate ed eccedenti rispetto al passato, per interventi finalizzati alla riduzione delle spesa sull’acquedotto, sulla viabilità, sulla fognatura ecc., così da creare le condizioni per una riduzione delle imposte per i cittadini ovvero per una gestione in house dei servizi pubblici. A ciò si aggiunga che uno degli emendamenti proposti mira al sostegno delle fasce più deboli attraverso la messa a disposizione di ulteriori risorse finanziarie per il servizio civico. Se ne facciano una ragione i nostri ex compagni di viaggio se davanti alle salsicciate e alle maccheronate, come pure alla spicciola clientela, noi preferiamo mettere la dignità delle persone, la tutela del territorio, l’efficienza dei servizi e la difesa delle “tasche” dei pirainesi. Se poi l’Amministrazione ha preso impegni “a voce”, in violazione di leggi e regolamenti, di cui non è dato sapere, piaccia o non piaccia dovrà assumersene le responsabilità (mai come in questo caso è appropriato il detto del predicar bene e razzolare male!)

Piuttosto di appellarsi alla trasparenza, la pratichino i consiglieri/assessori di “Insieme per Piraino”. Invece di accampare scuse prive di qualsivoglia fondamento (come l’impossibilità di impegnare le somme necessarie per gli interventi fino al 31/12/2014 come fatto, si ribadisce, anche l’anno scorso!), dicano a tutti i pirainesi la verità, delle loro divisioni interne sulla paventata opportunità di far sciogliere questo Consiglio Comunale a tutti i costi. Scelta questa che non aggrada, ovviamente, il Presidente del Consiglio Aldo Marino, messo sempre più in minoranza dai sui “delfini” Tonino Scaffidi e Cono Condipodaro che, una volta ottenuta l’agognata caramellina dell’assessorato, rispondono solo ed esclusivamente all’Assessore Princiotta. Del resto doveva aspettarselo il Presidente Marino, perché se è vero come è vero che il lupo perde il pelo ma non il vizio, dopo aver rinnegato i propri gruppi di appartenenza (altro che non avevano gruppi politici di supporto!), ed in particolare quello facente capo al Dott. Carlo Amato, ex coordinatore del circolo PD La Pira, originariamente indicato Assessore insieme al Dott. Ciccio Anastasi, e misteriosamente “silurato” in una notte di Maggio 2012 prima della nomina ufficiale, i due neo Assessori non si creeranno certamente scrupoli nel sconfessare pure lui.

Ricordiamo che già l’anno scorso, in sede di approvazione del bilancio, il Sindaco (?) Maniaci tentò di sciogliere il civico consesso chiedendo ai fedelissimi consiglieri di non votare surrettiziamente il “suo” bilancio. Stratagemma che non sortì gli effetti sperati proprio per le rimostranze del presidente Marino e, dell’allora semplice consigliere, Cono Condipodaro. Tutto svoltosi, pubblicamente, durante la seduta consiliare.
Per quanto concerne i debiti fuori bilancio invece, vogliamo sottolineare, come già fatto durante la seduta di Consiglio Comunale, che trattasi di proposte di riconoscimento di debiti risalenti anche al 2005, alcuni dei quali carenti d’istruttoria, privi di deliberazione da parte della Giunta Municipale e del proponente (in violazione di quanto previsto dall’art. 191 TUEL), di cui i componenti questo gruppo intendono approfondirne legittimità e sussistenza per il semplice motivo che, pur non rivestendo alcun ruolo all’epoca della produzione di tali debiti, dal riconoscimento o meno possono derivare responsabilità di tipo personali e patrimoniali. Del resto i consiglieri di “Insieme per Piraino” conoscono bene la materia, avendo in già passato rinviato, insieme a noi, la trattazione e il riconoscimento di analoghi debiti fuori bilancio.

Infine condividiamo quanto contenuto nel loro comunicato quando asseriscono di non essere dei “burattini in un teatro della politica”. Definirli semplicemente “burattini” sarebbe assolutamente riduttivo di ciò che realmente rappresentano nel contesto politico pirainese.
Pertanto, invitiamo i consiglieri di “Insieme per Piraino” ad assumere, per una volta, posizioni coerenti con l’impegno assunto con i cittadini al momento della loro elezione dando dimostrazione di serietà e maturità. Ad amministrare questo Comune con responsabilità, guardando a quelli che sono gli interessi dei cittadini, senza inseguire, solo ed esclusivamente, privilegi, benefici e poltrone.
Ma soprattutto di smetterla, una volta per tutte, di fare disinformazione e diffondere bugie (unico elemento distintivo di questo Amministrazione!) che offendono l’intelligenza e la dignità dei pirainesi. Di rimboccarsi le maniche e lavorare per la nostra comunità già dal 30 Dicembre p.v., giorno in cui sarà discusso il bilancio di previsione 2014.

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