Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

TARIFFE: NEL 2014 PER LE FAMIGLIE ITALIANE UNA STANGATA DA 324 EURO

27/12/2014 - Una stangata da 324 euro a famiglia quella che gli italiani si lasciano alle spalle nel 2014 a causa dell'aumento delle tariffe nazionali e locali. Lo denuncia oggi il Codacons, che ha elaborato i dati sulle maggiori spese delle famiglie per la fornitura dei servizi essenziali. In testa alla classifica dei rincari - spiega il Codacons - troviamo i rifiuti, le cui tariffe su tutto il territorio hanno subito aumenti medi del +15% rispetto allo scorso anno, comportando un maggior esborso di circa 44 euro a nucleo familiare. Pesante anche l'incremento dell'acqua (+6%) e dei servizi sanitari (5,2%). I trasporti (urbani e ferroviari) segnano invece un incremento medio del 2,9% rispetto al 2013.

 A tali voci - prosegue il Codacons - si aggiungono anche i servizi principalmente fruiti dai cittadini, come banche, assicurazioni e professionisti. A sorpresa nel 2014 hanno subito una lieve riduzione i costi dell'rc auto, mentre per i servizi bancari si è speso di più rispetto al 2013. Anche mense e rette scolastiche hanno comportato un maggior esborso per le famiglie (+48 euro su base annua), mentre il settore energetico ha fatto registrare tariffe in calo grazie soprattutto alle minori tensioni nei prezzi dei prodotti petroliferi, che hanno contenuto fortemente le bollette rispetto all'anno precedente. Ecco di seguito i rincari tariffari che hanno colpito gli italiani nel corso del 2014:

Autostrade +4,5% +16 euro
Trasporti +2,9% +89 euro
Rifiuti +15% +44 euro
Acqua +6% +38 euro
Sanita +5,2% +54 euro
Gas -6% -84 euro
Luce - 0 euro

Banca +28 euro
Rc auto -8 euro
Professionisti +99 euro
Istruzione +48 euro

TOTALE 324 EURO

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