Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

EPATITE C: LA REGIONE SICILIANA ‘NEGA’ IL SOFOSBUVIR, LA PILLOLA CHE PROMETTE DI ERADICARE IL VIRUS

La denuncia dei deputati Giulia GRILLO, Marialucia Lorefice e Nunzia Catalfo del Movimento 5 Stelle: “Parliamo di un “medicinale le cui scatole costerebbero al singolo cittadino circa 70 mila euro, costo che con la Legge di Stabilità per l’anno 2015 sarebbe a carico del Servizio Sanitario Regionale. Ad oggi però ancora nulla. La Regione Sicilia non ha dato il via alla somministrazione del farmaco”

Roma, 15 Gennaio – Per l’ennesima volta la Regione Siciliana si dimostra inattiva alla normativa nazionale ed Europea, nonostante lo scorso dicembre 2014, nel prontuario farmaceutico italiano sia stata finalmente inserita, il sofosbuvir, la pillola che promette di eradicare il virus dell’epatite C, ben 11 mesi dopo l'approvazione europea. Parliamo di un “medicinale le cui scatole, utili a completare l’intero ciclo terapeutico, costerebbero al singolo cittadino che abbia necessità di acquistarle, circa 70 mila euro, costo che con la Legge di Stabilità per l’anno 2015 sarebbe a carico del Servizio Sanitario Regionale il quale si servirebbe del fondo sanitario nazionale messo a disposizione”, affermano i parlamentari del M5S.

Ad oggi però ancora nulla. La Regione Sicilia non ha dato il via alla somministrazione del farmaco contro l’Epatite C a carico del Servizio Sanitario Regionale, come avviene già nelle regioni della Lombardia, Lazio e Veneto.
Ancor peggio, dimostrando di essere ancora più indietro ad altre Regioni, la Sicilia non ha inviato al Ministro della Salute neanche l’elenco dei Centri autorizzati a somministrare il farmaco.
Le Deputate Grillo e Lorefice con la Senatrice Catalfo, hanno inviato una missiva di sollecito alla Regione Siciliana seguita da un atto di sindacato ispettivo depositato in data odierna.
Si attendono ora le prossime “mosse” e decisioni che prenderanno i relativi responsabili.

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