Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

GIORNO DELLA MEMORIA: LA VITA È BELLA E UN INEDITO MISERERE A PALERMO

Il Miserere scritto da Mauro Visconti, giovane pianista bagherese, docente al conservatorio Bellini, in ricordo dell’Olocausto. Sarà eseguito in anteprima al Circolo artistico da un tenore giovane al suo debutto da solista Giuseppe Di Giacinto. Al dibattito prenderanno parte tra gli altri l’assessore alla cultura Andrea Cusumano e suo fratello Nicola che insegna storia all’università, entrambi tedeschi d’origine, racconteranno questo aspetto storico da un punto di vista particolare

26/01/2015 - L'Olocausto con i suoi orrori sarà ricordato al Circolo artistico di Palermo, mercoledì 28 gennaio dalle ore 19,00, con un inno alla vita, una preghiera in musica, inedita, scritta ed eseguita al piano dal maestro bagherese Mauro Visconti, docente al conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo. Un inedito Miserere, tratto dal salmo 50 della Bibbia, affidato alla voce del giovane tenore Giuseppe Di Giacinto, al suo debutto da solista. Il Giorno della memoria sarà raccontato in un dibattito a cui prenderanno parte il vice sindaco di Palermo, Emilio Arcuri, l'assessore alla Cultura Andrea Cusumano e Nicola Cusumano, docente di Storia Moderna dell'università di Palermo, fratelli di origini tedesche. Presenti anche il docente di Lettere all’Umberto, Giuseppe Ventimiglia e ancora, Rosario Scordato, vice presidente dell'Università del tempo libero e Fabrizio Franco, presidente del Circolo Artistico. Ingresso ad inviti, ritirabili al Circolo in via Marinai Alliata, 5.
La lettura concerto che seguirà al dibattito, affidata alla voce recitante della regista palermitana Donatella Cerlito è basata sul testo "Yossl Rakover si rivolge a Dio", scritto da Zvi Kolitz, ebreo che ha vissuto la tragedia e racconta il suo cammino per ritrovare la dimensione spirituale. L'ensemble del Circolo Artistico, la cui preparazione tecnico vocale è seguita da Elvira Italiano Maiorca, si esibirà nei Lombardi e nel Nabucco di Verdi per concludere con La vita è bella di Nicola Piovani, colonna sonora dell’omonimo film di Roberto Benigni.

Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata, il 27 gennaio di ogni anno, in commemorazione delle vittime dell'Olocausto, così come designato nel 2005 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche dell'Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz e posero fine all'Olocausto.

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