Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

MILAZZO CORSARO A VITTORIA 2 – 3, PROSEGUE LA MARCIA INARRESTABILE VERSO IL PRIMO POSTO

Vittoria (Rg), 04/01/2015 - Prosegue la marcia inarrestabile del Milazzo verso il primo posto, occupato attualmente dal Siracusa. Il Vittoria in realtà perde, ma non sfigura, poiché la rabberciata formazione di Campanella, costruita in fase d’emergenza all’ultimo momento, non s’allenava da quattro settimane, non era nelle migliori condizioni fisiche e psicologiche per via del braccio di ferro economico con la società, non aveva attaccanti e neanche una panchina da cui attingere forze fresche. Undici giocatori racimolati qua e là giusto per onorare il campo e non falsare il torneo. I padroni di casa in certi momenti sembrava corresse di più dell’avversario sul terreno di gioco. Il primo tempo rispetta le previsioni della vigilia con il Milazzo, che sblocca subito la gara ancora a freddo: Patti compie un fallo da tergo sull’out sinistro e Camarda con uno dei suoi calci piazzati calibrati sorprende Di Carlo in netto ritardo sul volo.

La reazione del Vittoria è giunta alla mezz’ora, ma l’attacco composto da Patti, Commendatore e Di Rosa non sortisce gli effetti sperati. Nella ripresa il Vittoria crolla nel suo momento migliore. Al 50’ Bevilacqua tira debole da buona posizione e Commendatore sfiora la traversa al 65’. Gli ultimi 25’ sono da brivido. Il Milazzo raddoppia con Venuti su cross di Ancione e al 75’ triplica ancora con Venuti, che mette dentro a porta vuota su assist di Calderone. In entrambe le reti c’è la corresponsabilità di una difesa non proprio attentissima. All’83’ l’arbitro Catanoso di Reggio Calabria concede un rigore per atterramento in area di Commendatore e all’85’ indica di nuovo il penalty per fallo su Bevilacqua permettendo a Citronella di fare la doppietta. Dopo quattro minuti di recupero la partita sancisce la vittoria di un Milazzo tonico, anche se sottotono nel quarto d’ora finale, che mercoledì 7 gennaio sarà impegnato allo stadio “Marco Salmeri” nel match di ritorno contro il Giarre, valevole per la Coppa Italia.

Vittoria: Di Carlo, Carnazza, Giudice, Iapichino, Nobile, Citronella, Patti, Manuello, Commendatore, Bevilacqua, Di Rosa. All.: Campanella.
Milazzo: Di Dio, Calderone, Messineo, Gualdi, Dall’Oglio, Parisi, Ciccone, D’Anna, Ancione (88’ Mento), Camarda, Venuti. All.: Alacqua.
Marcatori: 2’ Camarda, 68’, 75’ Venuti, 83’, 85’ Citronella su rigore.
Arbitro: Catanoso di Reggio Calabria. Assistenti Blanco e Ronsisvalle di Acireale.
Foti Rodrigo

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