Assegno Unico Universale: 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE: nei primi due mesi del 2025 erogati 3,3 miliardi euro, con riferimento a 9,5 milioni di figli e 6 milioni di nuclei familiari Roma, 16 aprile 2025 - Nei primi due mesi del 2025 sono stati erogati alle famiglie assegni per 3,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Sono i dati contenuti nell’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU) pubblicato oggi con riferimento al periodo marzo 2022 – febbraio 2025, che contiene al suo interno anche i dati relativi all’AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) fino a dicembre 2023.  Sono 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli: l’importo medio per figlio a febbraio 2025, comprensivo delle maggiorazioni applicabili si attesta su 175 €, e va da circa 58 € per chi non presenta ISEE o ...

MILITELLO ROSMARINO, GRANDE SUCCESSO DEL PRESEPE VIVENTE

Ha bissato il grande successo dello scorso anno la prima serata di rappresentazione del presepe vivente a Militello Rosmarino. Sabato 3 gennaio il comune nebroideo ha aperto al pubblico il suo borgo storico

Militello Rosmarino, 5 gennaio 2015 - Circa 2000 i visitatori accorsi da tutta la provincia e oltre. Impeccabile l’organizzazione, che ha permesso agli ospiti di muoversi ordinatamente all’interno di un percorso, diversificato e con l’aggiunta di nuovi mestieri rispetto allo scorso anno, delimitato da un inizio e una fine, avendo anche a disposizione una mappa numerata per orientarsi e trovare le singole attività. Tra le mura del borgo post medievale sono stati allestiti 48 siti all’interno di antichi edifici, perfettamente conservatisi, in ognuno dei quali sono state fatte rivivere altrettante attività, grazie alla collaborazione di oltre 150 figuranti. Momenti tipici del presepe e scene caratteristiche della vita nebroidea hanno permesso ai visitatori di fare un viaggio indietro nel tempo di almeno un secolo, accompagnati dalla musica e dai canti tipici del natale e ospitati all’interno di una magica cornice offerta dalla stessa conformazione fisica del borgo.

Ogni particolare è stato curato con la massima attenzione: i costumi erano quelli tipici di fine ‘800/inizio ‘900 e all’interno dei magazzini si potevano notare elementi e strumenti tradizionali, messi a disposizione dagli abitanti del paese, che li conservano gelosamente come ricordo dei propri avi. Quest’anno a caratterizzare il presepe è la presenza di alcune attività molto particolari, come la farmacia e il fotografo, allestite grazie a strumentazioni tipiche degli anni ’30 del ‘900, oltre al produttore di spirito, il maestro di musica e i produttori di fichi secchi. Ciò che colpisce di questa rappresentazione è l’accuratezza dei dettagli e quella sensazione che il tempo si sia fermato laddove vediamo quei personaggi. Chi vive in un paesino dei nebrodi sa bene che, in un passato nemmeno tanto lontano, quelle attività si svolgevano esattamente in quei luoghi e in quei modi. E il presepe dà la possibilità di rivedere scorci di vita del nostro passato e di quello dei nostri nonni, in un’atmosfera davvero senza tempo.

La natività è stata ospitata, anche quest’anno, all’interno dell’arco del castello che sovrasta il centro storico, adibito per l’occasione a grotta, un punto perfetto poiché tutte le costruzioni del borgo sono ad esso sottostanti, e si colloca proprio al centro così come la grotta è collocata al centro di ogni presepe. Un luogo da cui, oltretutto, si gode di uno splendido panorama sul borgo stesso. All’interno del percorso erano presenti anche alcuni punti di degustazione che offrivano pasti caldi tipici del periodo e della tradizione. Per tutti coloro che vorranno rivivere la magia della rappresentazione, l’appuntamento è rinnovato alle altre due serate in programma: il 5 gennaio, dalle ore 20:30 alle ore 23:00 circa e il 6 gennaio dalle 18:00 alle 20:30.

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