Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

VALDO SPINI E “LA BUONA POLITICA” AL FELTRINELLI POINT MESSINA

Intervengono Corrado La Rosa e Antonio Matasso, Alessandro Notarstefano, Paolo Piccione e Antonio Saitta
Messina, 10/01/2015 – Appuntamento al Feltrinelli Point Messina venerdì 16 gennaio alle ore 17:30 per l’incontro con Valdo Spini e il suo “La buona politica. Da Machiavelli alla Terza Repubblica. Riflessioni di un socialista” (Marsilio), appassionante racconto in cui si intrecciano vicende personali e la politica di questo paese e rivivono personaggi, avvenimenti, snodi fondamentali che hanno segnato la storia dell’Italia repubblicana: dal Psi degli anni sessanta alle vicende di Tangentopoli, passando per il socialismo internazionale e le esperienze da ministro. Dialogheranno con l’autore, Corrado La Rosa e Antonio Matasso, rispettivamente per il “Circolo di cultura Itaca” e la “Fondazione socialista siciliana antimafia Carmelo Battaglia” che co-organizzano l’incontro, Alessandro Notarstefano, direttore responsabile della Gazzetta del Sud, Paolo Piccione, già Presidente dell’Ars, Antonio Saitta, prorettore dell’Università degli studi di Messina.

In prefazione a “La buona politica”, Carlo Azeglio Ciampi ripercorre la storia umana e politica di Valdo Spini. “La scintilla accesasi nel ragazzino che in un giorno del 1956 accompagnava il padre alla commemorazione di Piero Calamandrei – scrive – è divenuta una fiamma robusta. Una fiamma capace di rischiarare il buio di questo difficile presente”. Leggendo questo libro – aggiunge Furio Colombo nell’introduzione – si prova “un sentimento strano, come tornare in un quartiere che conosci bene, ma stenti a orientarti, perché molto è stato abbattuto e molto costruito in un altro modo”. Diventa importante, allora, riannodare i fili della memoria per riflettere oggi su cosa sia stata e cosa possa tornare a essere la politica italiana.

Valdo Spini (Firenze, 20 gennaio 1946), figlio dello storico e militante del Partito d’Azione Giorgio, si è impegnato in politica fin da giovanissimo. Nel 1962 aderisce al Psi, per il quale viene eletto deputato a trentatré anni nel 1979 (verrà ininterrottamente rieletto fino al 2008). Nel 1981 diventa vicesegretario nazionale del Psi in rappresentanza della sinistra lombardiana (l’altro vicesegretario è Claudio Martelli) e lo rimarrà fino al 1984. È stato sottosegretario al Ministero dell’Interno (dal 1986, con una breve interruzione, al 1992) e successivamente agli Esteri. Consigliere comunale di Firenze, dove è stato assessore alla Cultura (1989-1990), nel 1993 diventa ministro dell’Ambiente, riconfermato da Carlo Azeglio Ciampi, fino al maggio 1994.

Allo scioglimento del Psi fonda, nel 1994, la Federazione laburista e nel 1998 è cofondatore dei Ds, di cui, nel 2000-2001, presiede la Direzione nazionale. È stato presidente della Commissione difesa della Camera (1996-2001) e responsabile Ds in Commissione esteri (2001-2006). Nella primavera 2009 si è candidato a sindaco di Firenze, con una lista civica, raccogliendo, al primo turno, circa l’8,5% dei voti. È presidente della Commissione affari istituzionali del Consiglio comunale. Presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, nel 1981 ha fondato, e tuttora dirige, la rivista di politica e di cultura «QCR/Quaderni del Circolo Rosselli». È presidente dell’Associazione delle Istituzioni di cultura italiane (AICI) e del Comitato scientifico della Biblioteca nazionale centrale di Firenze.

Laureato in Economia politica, è stato professore associato presso l’Università di Firenze e poi professore a contratto. Già presidente, nel 1989-1992, del Comitato per il V centenario della morte di Lorenzo il Magnifico, attualmente presiede il Comitato fiorentino per le celebrazioni del V centenario della stesura de Il Principe di Niccolò Machiavelli. È membro della Chiesa Evangelica Valdese

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