Salute mentale in Sicilia, medici, politici e associazioni a convegno a Palermo

Salute mentale in Sicilia, superare le attuali criticità. Domani, medici, politici e associazioni a convegno a Palermo Palermo, 20/01/2005 -  “Il budget di salute nei dipartimenti di salute mentale”: è questo il titolo di un convegno che domani 21 gennaio a partire dalle 9 si terrà nella sala Mattarella di Palazzo dei Normanni a Palermo. Medici, politici, manager, dirigenti e associazioni che operano nel settore della disabilità psichica faranno il punto sulla legislazione vigente in Sicilia e sulle prospettive riguardanti il budget della salute mentale, un ambito che vede l'isola all'avanguardia rispetto al resto d'Italia, nonostante i ritardi e le criticità che purtroppo si riscontrano nell'applicazione delle norme esistenti e “che vanno assolutamente superate”. Durante il convegno verrà illustrato anche il disegno di legge a prima firma del capogruppo del M5S all'Ars Antonio De Luca che mira a consentire il prolungamento dei piani terapeutici individualizzati per...

AMIANTO, GRAZIE A CURRÒ È STATO PROROGATO IL TERMINE INPS PER IL RICONOSCIMENTO DELLA MAGGIORAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ESPOSIZIONE

17/02/2015 - Grazie all’impegno del deputato milazzese Tommaso Currò è stato prorogato al 30 giugno 2015 il termine di presentazione della domanda all’INPS per il riconoscimento della maggiorazione del coefficiente di moltiplicazione del periodo di esposizione all’amianto da 1,25 a 1,5 ai fini sia della maturazione del diritto di accesso alla prestazione pensionistica che della determinazione dell’importo della medesima. L’emendamento – proposto da Currò al decreto “mille proroghe” – ha ricevuto il parere favorevole del Governo e del Relatore del provvedimento ed è stato approvato a pieni voti dalla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati.

L’iniziativa del deputato Currò è rivolta a tutti i dipendenti delle aziende che hanno collocato i propri lavoratori in mobilità per cessazione dell’attività lavorativa che hanno ottenuto in via giudiziale l’accertamento dell’avvenuta esposizione all’amianto per un periodo superiore a dieci anni e per una quantità superiore ai limiti previsti dalla legge e che hanno ricevuto il riconoscimento del beneficio consistente nella moltiplicazione del periodo di esposizione all’amianto.

Il deputato Currò dichiara di aver ascoltato le istanze del Coordinamento Nazionale Amianto e delle associazioni territoriali, ma in particolar modo, di essersi adoperato anche per porre rimedio alle problematiche che hanno investito il suo territorio a causa della dolorosa vicenda della Sacelit di San Filippo del Mela, industria che dal 1956 al 1993 ha prodotto materiale in amianto-cemento, e nella quale una stima di otto lavoratori su dieci sono stati affetti da alterazioni della pleura e di sei lavoratori su dieci da alterazioni radiologiche del polmone, proprio a causa della eccessiva e dannosa esposizione all’amianto.

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