Centri comunali raccolta ed isole ecologiche: per la corretta gestione dei rifiuti a livello territoriale

Realizzazione, adeguamento, potenziamento e ampliamento Centri comunali raccolta ed isole ecologiche. SRR chiede finanziamento da oltre 8 milioni per 17 progetti 4nov 2025 - “Promuovere la transizione verso un'economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse". Con questo obiettivo la SRR, la Società di Regolamentazione del Servizio di gestione rifiuti, guidata dal presidente Salvatore Mondello, ha presentato 17 progetti per accedere al finanziamento previsto dall'avviso dei bandi PR FESR Sicilia pubblicato dal Dipartimento regionale Acque e Rifiuti. Forza D'Agrò, Milazzo, Scaletta Zanclea, Castroreale, Venetico, Spadafora, Itala, Rometta, Fiumedinisi, Santa Lucia del Mela, Villafranca, Torregrotta, Nizza di Sicilia, Santa Teresa di Riva e Pace del Mela hanno trasmesso alla SRR i singoli progetti per ottenere le agevolazioni previste per la realizzazione e/o ampliamento/potenziamento/ adeguamento di Centri Comunali di Raccolta e la realizzazione e il pote...

MILAZZO: VARIANTE AL PRG, MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER STUDIO GEO-LOGICO E AGRICOLO-FORESTALE

08/02/2015 - Variante al Piano regolatore generale, novità in arrivo. L’Amministrazione ha co-municato che è stata avviata dagli uffici la pubblica manifestazione di interesse per la scelta dei professionisti che dovranno aggiornare sia lo studio geologico sia lo studio agricolo-forestale. A-dempimenti – si evidenzia – indispensabili per uscire dalla situazione d’empasse nella quale lo strumento urbanistico si trova. “La verità – afferma il sindaco Carmelo Pino – è che su questo ar-gomento si sono costruiti nel passato veri e propri bluff elettorali visto che si sosteneva che la Va-riante era pronta e doveva solo essere approvata. Abbiamo verificato sin dall’insediamento, nel 2010 che le cose non stavano così. La Variante non solo non era stata materialmente fatta, ma soprattutto non poteva essere correttamente redatta se non si procedeva all’aggiornamento degli studi propedeutici obbligatori, quali le due relazioni che risalgono al 1998, che adesso stiamo aggiornando.

Ma si è soprattutto scoperto – prosegue Pino – a seguito di indagini presso il dipartimento Finanze e tributi, che le somme residue impegnate originariamente per tali studi sono state portate inspiegabilmente in economia, parte nell’anno 2006 e parte nel 2008. Una decisione che ha frenato l’iter della Variante. Pertanto adesso che abbiamo ottenuto l’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato è stato possibile reperire sia le risorse economiche portate arbitrariamente in economia dalla precedente Amministrazione, sia quelle aggiuntive per l’aggiornamento degli studi specialistici preparatori alla pianificazione definitiva.

È giusto dire queste cose per fare chiarezza soprattutto nei confronti dei cittadini ai quali nel passato è stato sempre detto che la Variante era pronta per essere trasmessa al consiglio comunale per l’approvazione. Sin dall’insediamento il sottoscritto, pur indicando nello strumento urbanistico la strada maestra attraverso la quale ridisegnare il profilo urbano in base alle peculiarità e alle esigenze del territorio, non si è mai sbilanciato perché consapevole, alla luce anche di quanto emerso dalle verifiche degli uffici, della mancanza di tutta una serie di elaborati e di studi preliminari. In questi anni però gli uffici comunali hanno lavorato sulla Variante, concludendo definitivamente i rapporti lavorativi con i professionisti precedentemente incaricati e quasi definendo l’aggiornamento dell’elaborato tecnico RIR (rischio di incidenti rilevanti) che risaliva al 2006. Inoltre è stato portato a compimento anche il progetto per l’attivazione della piattaforma digitale sui servizi territoriali urbanistici grazie ad un finanziamento della Regione attraverso i Pist”.

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