Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

NEVE TRA UCRIA E FLORESTA, ANTOCI INTERVIENE PER LA MANCANZA DI MEZZI E PERSONALE DELL’ANAS

Il Presidente del Parco, Giuseppe Antoci, interviene sui disagi creati dalla neve nel tratto stradale tra Ucria e Floresta, per la mancanza di mezzi e personale dell’ANAS e dalle Ferrovie dello Stato con la soppressione di corse a danno dei pendolari e dei turisti. Verranno individuate insieme ai Sindaci azioni da intraprendere a tutela del territorio

10/02/2015 - Riguardo alle abbondanti nevicate delle notti scorsi sui monti Nebrodi e in particolare nei Comuni più alti, come ad esempio ad Ucria e Floresta ed ai d
isagi provocati alle popolazioni di quei luoghi, legati alle difficoltà di mezzi e personale da parte dell’ANAS che dovrebbe garantire assistenza in queste situazioni di emergenza, interviene il Presidente del Parco, Giuseppe Antoci: “E’ inconcepibile che in queste realtà, dove è naturale che vi siano precipitazioni abbandonanti, tra l’altro puntualmente annunciate dalle previsioni meteorologiche, società quali l’ANAS preposte a garantire servizio di spalamento ed assistenza alle amministrazioni comunali, alle popolazioni e alle persone che vogliono recarsi in quei luoghi, siano impreparate a fronteggiare queste situazioni, mettendo a rischio anche l’incolumità pubblica”.

Alle problematiche della neve si aggiungono in questi giorni, creando altrettanto disagio alle popolazioni dei Nebrodi, i disservizi creati dalle Ferrovie dello Stato, soprattutto ai cittadini pendolari del territorio
“Le azioni e le iniziative che giornalmente portano avanti le Istituzioni pubbliche e gli operatori economici con grandi sacrifici e risorse per cercare di far uscire dalla marginalità il territorio dei Nebrodi e rilanciarlo soprattutto a livello turistico, vengono vanificati da una programmazione miope da parte di Ferrovie dello Stato che anziché potenziare le corse per sopperire alla mancanza del doppio binario continua a sopprimere treni. Ma gravi disagi, oltre a chi vuole recarsi in questi luoghi, li devono subire anche le popolazioni residenti, basti pensare alla mancanza di corse durante la mattinata per andare e venire da Patti che rappresenta oggi l'unico polo giudiziario dei Nebrodi. Di ciò è stato informato direttamente il Presidente di Ferrovie dello Stato al quale è stato espresso disappunto informandolo nel contempo che insieme ai Sindaci faremo fronte comune sulla vicenda”. Lo ha dichiarato Giuseppe Antoci, Presidente del Parco dei Nebrodi, intervenendo sul dibattito della continuità territoriale con il resto d’Italia.
“Nel prossimo Consiglio del Parco – continua Antoci – le problematiche saranno inserita fra i punti all’O.d.G. per discuterne insieme ai Sindaci individuando le future azioni che dovranno intraprendersi per tutelare l’intero territorio dei Nebrodi da disservizi e disagi”.



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