Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

ATO ME2, GERMANÀ (NCD): “SULLA CONDIZIONE DEI DIPENDENTI INTERROGAZIONE SENZA RISPOSTA”

La nota del deputato regionale del Nuovo CentroDestra, On. Nino Germanà, sul caso AtoMe2, la condizione dei cui dipendenti era già stata denunciata dal parlamentare nel febbraio 2014 all'Esecutivo regionale, attraverso un'interrogazione che, ad oggi, non ha ancora avuto risposta. On. Germanà: “Sulla faccenda ATOME2, dopo un anno, la Regione non è intervenuta ne ha fornito risposte. Situazione inaccettabile: danno per i dipendenti dell'Azienda e per i contribuenti siciliani. Non c'è più spazio per silenzi e rinvii"

Messina, 09/03/2015 - “A distanza di oltre un anno non soltanto non ho ricevuto alcuna risposta ma oltretutto nulla è cambiato per i 54 dipendenti dell'ATOME2 S.p.a.”, così il deputato regionale del Nuovo CentroDestra, On. Nino Germanà, che nel febbraio dello scorso anno aveva presentato un'interrogazione indirizzata al Presidente della Regione e agli assessori regionali per l’economia, per l’energia e i servizi di pubblica utilità, per le autonomie locali e la funzione pubblica e il territorio e l’ambiente, chiedendo urgenti provvedimenti per risolvere la situazione drammatica nella quale versano i dipendenti dell'Azienda.

“Ormai siamo già sulle trenta mensilità che questi lavoratori non percepiscono, e per loro, oltre al danno, c'è anche una beffa che ha del tragicomico: non solo non ricevono il dovuto mensile ma addirittura per recarsi sul posto di lavoro devono affrontare costi importanti. Infatti, nonostante avessero richiesto la mobilità presso i comuni di provenienza, questa non gli è stata sin qui concessa e ogni giorno, pur di far salvo il proprio posto, sono costretti a recarsi fino a Barcellona Pozzo di Gotto, ovviamente a proprie spese.

Già un anno fa avevo esortato l'Esecutivo regionale a porre in essere misure urgenti e immediate affinché questa vergognosa faccenda trovasse una soluzione ma, fino ad ora, nulla è stato fatto ne qualcuno si è degnato di dare una risposta alla mia interpellanza.

Oltretutto, il danno non ricade solo sui lavoratori che per colpa di un contenzioso tra ente e società si vedono penalizzati ma in generale sulle tasche dei contribuenti giacché molti dei dipendenti in questione, ventidue per la precisione, sono impiegati in modo infruttifero, il che ovviamente costituisce un danno per la produttività e l'economia dell'ingranaggio pubblico. Eppure non risultano previste azioni di modifica a questo andazzo. Avevo già chiesto illo tempore l'istituzione di una conferenza di servizi alla presenza dei comuni interessati e del soggetto gestore per fare chiarezza”, continua il parlamentare regionale “oggi alzo idealmente la voce con Palazzo D'Orleans che non può restare sordo a certe segnalazioni. Stiamo parlando di persone, di siciliani sulle cui spalle grava una scure della quale non hanno responsabilità: bisogna intervenire immediatamente e non è ammissibile accettare rinvii o ulteriori silenzi”, conclude il deputato Ncd.














Eleonora Urzì Mondo
M: 340 26 99632

SUM Communication Studio Urzì Mondo
Comunicazione e pubbliche relazioni
c/o Cavaliere Viale Europa 49, 98124 Messina
Tel: 090 9430564

http://www.sumcommunication.it


Commenti