Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

LIBERI CONSORZI, GERMANÀ (NCD): “800 FAMIGLIE SUL LASTRICO IN UN MOMENTO COME QUESTO MI SEMBRA FOLLE”

Il commento del deputato regionale Ncd, On. Nino Germanà, alla notizia riportata oggi dagli organi di stampa, sul possibile rischio per 800 lavoratori delle aziende a partecipazione provinciale, a causa della riforma delle province. On. Germanà: “liberi consorzi costeranno 800 posti di lavoro? Voglio vederci chiaro. La riforma deve tradursi in opportunità, non essere un bluff ai danni dei cittadini”

Palermo, 15/03/2015 - “Il solo ipotizzare di lasciare sul lastrico 800 famiglie, in un momento come questo, oltretutto, mi sembra folle”, così il deputato regionale del Nuovo CentroDestra, On. Nino Germanà, commenta la notizia apparsa sulla stampa, secondo cui sarebbero a rischio centinaia di posti di lavoro per i dipendenti delle aziende a partecipazione provinciale.

“L'ho asserito dal primo giorno: la riforma delle province andava fatta, per carità, ma bisognava potenziare, migliorare, accrescere la qualità dei servizi, sburocratizzare, operare una seria spending review e rivedere i costi di spesa di enti e “controenti”, rendere tutto più conforme alle esigenze la qualità della vita dei siciliani e garantire un' adeguata erogazione dei servizi. Di certo una buona riforma non passa dal licenziamento di 800 dipendenti i quali, non soltanto forniscono dei servizi essenziali (pulizia stradale, manutenzione immobili, spazzaneve, ecc) ma per di più, negli ultimi 3 anni sono già stati penalizzati, stando a quanto denunciato da Uiltucs, non ricevendo gli adeguamenti loro dovuti.

L'istituzione dei liberi consorzi doveva e deve essere un'opportunità non un ennesimo bluff ai danni dei cittadini. Personalmente”, conclude il parlamentare Ncd, “posso garantire che vedremo, nei prossimi giorni, di fare chiarezza circa quanto sarebbe emerso in commissione affari istituzionali in proposito e, come ho sempre fatto, anche in questo caso, se verrà confermato quanto denunciato dalla sigla sindacale, sarò il primo a portare avanti la battaglia in difesa di questi posti di lavoro. Perché la priorità che non va trascurata è quella di difendere i diritti e gli interessi dei cittadini onesti e non si può venir meno a questo impegno che è politico e morale prima di tutto”.

Commenti