L'ITALIA DELLA LEGALITA' CHE NON C'E': IN TV LE NEFANDEZZE DI UN PAESE TRAVOLTO DAGLI SCANDALI

Sarà dedicata all’Italia della legalità la nuova campagna che vedrà impegnate, da lunedì 16 a venerdì 20 marzo 2015, le 24 redazioni della Testata Giornalistica Regionale della Rai. centinaia di servizi, inchieste, interviste, collegamenti in diretta, per raccontare le varie realtà locali. Da nord a sud i luoghi della legalità nati al posto di terreni e palazzi sequestrati alle mafie. Dagli archivi della Tgr tante vicende di cronaca per verificare se la giustizia alla fine abbia trionfato e se le persone danneggiate abbiano avuto soddisfazione: la trasparenza degli appalti pubblici nelle grandi e piccole opere, dall’Expo di Milano alla ricostruzione dell'Aquila fino ai lavori pubblici che interessano città e paesi

14/03/2015 - Sarà dedicata all’Italia della legalità la nuova campagna sociale che vedrà impegnate, da lunedì 16 a venerdì 20 marzo, le 24 redazioni della Testata Giornalistica Regionale della Rai in un racconto, regione per regione, del cammino che la società civile e le istituzioni compiono quotidianamente per affermare la legalità come scelta, stile di vita, ricerca quotidiana, esperienza vissuta, valore condiviso, patrimonio custodito, bene comune. Con centinaia di servizi, inchieste, interviste, collegamenti in diretta, approfondimenti in studio, la Tgr racconterà come nelle varie realtà locali questo cammino verso la legalità viene affrontato, quali strade vengono seguite, quali ostacoli si incontrano.

L’attenzione sarà rivolta in particolare a:
• i percorsi di educazione alla legalità a scuola e nelle università
• il mondo dell’associazionismo e dei movimenti per la legalità e la tutela dei cittadini
• i diritti di cittadinanza e il rispetto delle regole nella pubblica amministrazione
• la legalità nei rapporti economici e sui luoghi di lavoro • la ricerca della trasparenza nei rapporti pubblici e privati
• la lotta ai privilegi alle clientele e alle raccomandazioni
• la lotta alle mafie e la condizione di ciascuna regione sulla base del recente rapporto della direzione investigativa antimafia
• la lotta alla corruzione e i piani di aziende pubbliche e private
• i protagonisti, le storie dal territorio
• le buone pratiche di amministrazioni pubbliche, aziende, associazioni, gruppi professionali, ecc:
• com’è andata a finire: i racconto di piccoli e grandi fatti di cronaca dimenticati: i danneggiati hanno avuto giustizia? I colpevoli sono stati puniti? Ma soprattutto, le regole in quella specifica realtà (aziendale, territoriale, istituzionale) da allora vengono rispettate?

Si visiteranno da nord a sud i luoghi della legalità nati al posto di terreni e palazzi sequestrati alle mafie, si entrerà nelle scuole dove il rispetto delle regole è diventata materia di studio, si incontreranno i volontari delle tante associazioni nate in questi anni in tutte le regioni per combattere il pizzo, la corruzione e il malaffare, e i protagonisti più o meno noti di una lotta quotidiana che si combatte anche nei piccoli centri lontani dai riflettori della cronaca. Saranno ripescate dagli archivi della Tgr tante vicende di cronaca per verificare se la giustizia alla fine abbia trionfato e se le persone danneggiate abbiano avuto soddisfazione, sarà verificata la trasparenza degli appalti pubblici nelle grandi e piccole opere, dall’Expo di Milano alla ricostruzione dell'Aquila fino ai lavori pubblici che interessano città e paesi, saranno visitati i luoghi della memoria come il giardino della legalità di Ciaculli, si parlerà dell’ illegalità diffusa e spesso ingiustamente tollerata come la pratica degli affitti in nero o quella dei parcheggi selvaggi nelle nostre città e ci si occuperà anche del preoccupante fenomeno dell’illegalità sul web. Il tutto con la partecipazione diretta degli ascoltatori, che saranno invitati a inviare segnalazioni, denunce, anche foto e brevi filmati. La settimana si concluderà sabato 21 marzo con una edizione speciale del settimanale della Tgr a diffusione nazionale che andrà in onda da Roma (una città protagonista suo malgrado delle più recenti cronache della illegalità e della corruzione) con servizi e collegamenti da ogni parte dItalia, in particolare da Bologna, dove è in programma la manifestazione nazionale di Libera.

Questa è la quinta campagna sociale della Tgr Le precedenti:

1. la sicurezza è un diritto, l’informazione è un dovere (16-20 giugno 2014): la sicurezza sui luoghi di lavoro, gli incidenti, le regole, la prevenzione, le buone pratiche
2. scuole sicure (29 settembre-3 ottobre 2014) la sicurezza delle scuole all’inizio dell’anno scolastico, la verifica dei lavori del programma del governo, gli esempi positivi e negativi
3. l’integrazione possibile (24-28 novembre 2014) Immigrazione e emigrazione, la convivenza difficile, le comunità multietniche, gli esempi di integrazione vissuta e condivisa
4. l’Italia delle meraviglie sconosciute (29 dicembre 2014-2 gennaio 2015) Le ricchezze artistiche, culturali, paesaggistiche che pochi conoscono e che rappresentano un patrimonio inestimabile delle nostre comunità locali. Inoltre il 7 febbraio, a un mese dalla strage di Charlie Hebdo, la Tgr ha dedicato tutta la giornata, in tutte le regioni, a servizi e collegamenti dai luoghi del dialogo (culturale, multietnico, interreligioso).