La Commissione Antimafia a Siracusa per la mappatura dello stato di Cosa Nostra in Sicilia

Commissione regionale Antimafia lunedì a Siracusa per incontrare i vertici istituzionali della provincia. La commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia. Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con il comandante provinciale dei Carabinieri, Dino Incarbone. Poi alle 15.30 l'incontro con i sindaci del Siracusano per discutere dei problemi relativi alla presenza della criminalità organizzata nel territorio.  Palermo, 5 aprile 2025– Si ricorda ai gentili colleghi che la commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia.  Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con...

MILAZZO PRIMARIE PD, PINO: ““GIUSTIZIA È STATA FATTA, IL GIUDICE CONFERMA IL COMPLOTTO”

Dichiarazione del sindaco Carmelo Pino dopo l’ordinanza del Tribunale di Messina a seguito del suo ricorso avverso l’esclusione dalle Primarie del PD
13/03/2015 - “Giustizia è stata fatta! L’ordinanza del giudice conferma le mie ragioni e il complotto che si stava consumando ai miei danni in dispregio delle norme statutarie. Prendo atto con soddisfazione che nel provvedimento, con chiarezza, viene ribadito l’obbligo del rispetto delle regole da parte di tutti.

Pino: “Per logiche legate solo all’esercizio del potere, per alcuni sono divenuto inadeguato; per quegli stessi che hanno gioito per il risultato del Pd a Milazzo in occasione delle ultime elezioni regionali e nazionali. In riferimento all’annullamento delle Primarie, il sindaco Pino ha rilasciato la seguente dichiarazione:

 “Ho improntato da sempre la mia azione nel rispetto della legalità contrastando con ogni mezzo situazioni contrarie. Mi dispiace che la mia presenza sia diventata oggi di disturbo mentre non lo era quando negli anni appena trascorsi il Pd ha chiesto il mio personale supporto in campagna elettorale. In quei casi ero del partito ora, invece, per logiche legate solo all’esercizio del potere, per alcuni sono divenuto inadeguato; per quegli stessi che hanno gioito per il risultato del Pd a Milazzo in occasione delle ultime elezioni regionali e nazionali in cui c’è stato il mio personale contributo. E a dirlo sono i numeri.

Non ho portato contrariamente a quanto sostenuto nella conferenza stampa dai tre candidati la politica in tribunale, ma ho voluto tutelare un mio diritto a fronte di decisioni arbitrarie frutto esclusivamente di rancore personale. Sono un iscritto al Pd, sono il sindaco in carica e quindi ho diritto a partecipare alle Primarie. Altro che “fuori dal perimetro del Pd” o “corpo estraneo”. Il partito democratico ha diverse anime questo è indubbio, ma a nessuno è consentito fare selezioni preventive. Il mio intervento non ha fatto saltare le primarie. Ha impedito invece che fossero “primarie farsa o taroccate” per quegli elettori che si sarebbero recati alle urne ad esprimere il loro voto”.

Commenti