Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

L’ON. SALVATORE NATOLI È MORTO, PERDIAMO UN’ILLUSTRE VOCE AUTONOMISTA

On. Salvatore Natoli - foto proprietà N & D
Si è spento oggi a Gioiosa Marea l’ex presidente della Regione Siciliana Salvatore Natoli, esponente di spicco del Partito Repubblicano Italiano e tra i più prestigiosi leader politici della storia dei Nebrodi. L’amministrazione comunale di Gioiosa Marea ha decretato il lutto cittadino. E' stato tra i fondatori della Lega Giovanile Separatista di Messina, contribuendo alle lotte per lo Statuto Siciliano

Palermo, 7 aprile 2015 - Si è spento oggi l’ex presidente della Regione Siciliana Salvatore Natoli, esponente di spicco del Partito Repubblicano Italiano e tra i più prestigiosi leader politici della storia dei Nebrodi. L’amministrazione comunale di Gioiosa Marea, comune in cui è nato ed ha sempre vissuto, ha deciso di decretare il lutto cittadino. Secondo Antonio Matasso, presidente della Fondazione socialista antimafia “Carmelo Battaglia” ed amico del presidente Natoli, «con la morte dell’On. Salvatore Natoli la Sicilia perde una coraggiosa voce laica ed autonomista.

Laica perché in prima fila in tutte le battaglia per i diritti civili, da uomo aperto al confronto ma mai al relativismo morale, come gli aveva insegnato il suo amato Mazzini; autonomista perché, insieme a Nunzio Modica, al futuro deputato democristiano Giuseppe Celi ed al nasitano Nunzio Perrone, era stato tra i fondatori della Lega Giovanile Separatista di Messina, contribuendo alle lotte per lo Statuto Siciliano».
Rita Borsellino e Salvatore Natoli a Gioiosa Marea - foto proprietà N & D
Finita la guerra, Salvatore Natoli nel 1946 aderì alla Concentrazione Democratica Repubblicana di Ugo La Malfa, con cui confluì nel Partito Repubblicano. Consigliere comunale a Gioiosa Marea ed a Sant’Agata di Militello, ha fatto parte del consiglio nazionale del PRI e dell’amministrazione provinciale di Messina. Deputato dell’Edera all’Assemblea regionale siciliana dalla VI alla IX legislatura, fu più volte assessore regionale. Eletto presidente della Regione nel 1989, si dimise la notte stessa dell’elezione. Negli ultimi anni Natoli aveva espresso critiche a quegli esponenti repubblicani che non si erano mantenuti fedeli alle tradizionali posizioni di sinistra non marxista del PRI storico, auspicando che tutta la sinistra siciliana potesse abbracciare la causa autonomista. I funerali si svolgeranno giovedì mattina a Gioiosa Marea.

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