Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

MILO, IL SOUND “MADE IN SICILY” DEL FOLK REVOLUTION TRIO

Si concludono i laboratori sul Friscalettu con il maestro Salemi
Milo (CT), 29 aprile 2015 – Si conclude domani a Milo, con il concerto dei Folk Revolution Trio il workshop sul friscalettu siciliano promosso dal Comune che ha avuto per protagonista il clarinettista e polistrumentista Carmelo Salemi. L’appuntamento è per le 20, negli spazi del Museo Virtuale del Vino e della Musica (via Etnea, accanto al Municipo). L’ingresso è gratuito. Numerosi i ragazzini delle scuole e i curiosi appassionati di musica che in questi giorni hanno frequentato il laboratorio di Milo per realizzare da soli lo strumento, uno dei più antichi che la storia della musica abbia censito, celebrato dall’arte greca nelle figure mitologiche che animano vasi e terrecotte oggi in mostra nei musei archeologici di tutto il mondo.

Con Carmelo Salemi, sul palco di Milo, saranno il chitarrista Gioacchino Papa e il percussionista Mario Gulisano. In programma brani originali di Carmelo Salemi che ha un’ampia discografia alle spalle e che per domani, promette “un concerto irresistibile dove il ritmo degli strumenti tradizionali e gli arrangiamenti contemporanei – con incursioni nelle radici arabe e orientali della nostra storia di siciliani - non riusciranno a far stare nessuno seduto”.






Commenti