Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

NAUFRAGIO, SOTTOSANTI (FDI-AN): MUOS NON C’ENTRA NULLA, GIOVANARDI SBAGLIA E PARLA DI COSE CHE NON CONOSCE

Catania, 19 aprile 2015 - «È alquanto curiosa la proposta del senatore di Area Popolare-Ncd, Carlo Giovanardi, per affrontare l'emergenza immigrazione: sbloccare per decreto legge la realizzazione del Muos in Sicilia. Ci corre l'obbligo di segnalare al senatore emiliano che il Muos non c'entra nulla con questa vicenda e la sua realizzazione è stata fermata dal Tar di Palermo, e posta sotto sequestro dalla Procura di Caltagirone, per violazione del vincolo paesaggistico di inedificabilità assoluta presente in una riserva naturale. Inoltre l’Italia non avrebbe alcuna voce in capitolo sulle modalità e le finalità di utilizzo dell’apparecchiatura, che sarebbero esclusiva dell’esercito Usa, per cui i fantasiosi propositi di Giovanardi difficilmente troverebbero riscontro.

Non è scavalcando le regolari sentenze e limitando ancora la nostra sovranità nazionale che è possibile far fronte all'emergenza immigrazione che stiamo vivendo. La soluzione è quella che Fratelli d’italia-An propone da tempo: blocco navale immediato, sostegno al Governo legittimo di Tobruk per riprendere il controllo di coste e porti, una missione Ue in Africa per valutare a monte le richieste di asilo e distribuire equamente i rifugiati nei 28 Stati dell'Unione. Il senatore Giovanardi farebbe meglio a sollecitare il presidente del suo partito, nonché Ministro dell'Interno, Alfano ad attuare politiche più serie sull’immigrazione, per evitare tragedie come quella consumatasi in queste ore nel Canale di Sicilia piuttosto che parlare di cose che evidentemente non conosce o che non ha approfondito abbastanza».

E’ quanto dichiara Giordano Sottosanti, dirigente calatino e componente dell’Assemblea Nazionale di Fratelli d’Italia-An




Commenti