Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

FICARRA CONTEMPORAY DIVAN/SALOTTO DEL CONTEMPORANEO

Un grande progetto artistico a Ficarra con le Residenze di Canoilas e Weinberger, una Summer School, due convegni, le Vetrine in paese e una grande mostra finale
Ficarra (Me) 25 maggio 2015 - - Residenze con Hugo Canoilas e Lois Weinberger, due fra i più interessanti artisti contemporanei europei; due summer school con venti giovani artisti e studiosi provenienti da tutta Europa; due convegni sulle interazioni fra l’ambito artistico e il cibo e fra gli interrogativi che l’universo dell’arte pone anche in riferimento alla medicina, alla psicologia e alla letteratura. E ancora, una rassegna con eventi culturali per tutta l’estate, un documentario, due pubblicazioni, interventi nel tessuto urbano e una grande mostra finale.

C’è tutto questo in “Ficarra Contemporary Divan/Salotto del Contemporaneo”, il progetto promosso da “La Stanza della Seta – Museo Palazzo Milio” con il Comune di Ficarra e la direzione artistica di Mauro Cappotto, che per oltre tre mesi farà del paese nel cuore dei Nebrodi un punto di riferimento nell’ambito del sistema internazionale dell’arte contemporanea.
“Ficarra Contemporary Divan”, attraverso un programma di altissimo livello, è l’occasione per consolidare il ruolo di Ficarra quale “museo diffuso”, anche per proporre una crescita che si armonizzi con il desiderio di salvaguardare l’integrità storica e urbanistica del paese: un modo questo, per realizzare un connubio fra arte e sviluppo economico che, attraverso l’innalzamento dei livelli d’accoglienza, possa condurre a un turismo culturale di qualità.

Le Residenze d’artista

Momento centrale del progetto - che ha come partner tecnico la Fondazione Brodbeck - sono due residenze, ciascuna di un artista di fama internazionale, per la durata di 39 giorni ciascuna.
La prima vede protagonista l’artista portoghese Hugo Canoilas e si svolgerà dal 15 giugno al 22 luglio 2015. Le seconda vede la presenza del maestro austriaco Lois Weinberger ed è in programma dal 23 luglio al 29 agosto. Ciascuna residenza è seguita da un curatore. Canoilas lavorerà, infatti, con Giovanni Iovane, Weinberger con Lorand Hegyi.

I due artisti, con la loro presenza fisica e la loro guida intellettuale, saranno i due ospiti d’eccellenza della vita cittadina: l’intero paese, come accade da tempo a Ficarra, sarà coinvolto nella realizzazione dei loro progetti, specificatamente ideati per il luogo e realizzati con maestranze e materiali locali. Larga sarà anche l’attività di confronto e dibattito che Canoilas e Weimberger svolgeranno con gli abitanti, attraverso la presentazione del proprio lavoro, ma anche il susseguirsi di momenti pubblici di incontro con ospiti invitati ad hoc.

Scopo delle due residenze è quello di consentire un’indagine dei due artisti nella storia, nella cultura, nelle tradizioni, ma anche nelle colture agricole e nelle specificità ambientali e nella memoria orale, adottando poi il loro segno contemporaneo come momento di lettura e di attualizzazione di un portato secolare in parte già affiorato, in parte ancora da scoprire e valorizzare.
Parte delle opere prodotte da Canoilas e Weimberger andranno ad arricchire la collezione della Stanza della Seta, divenendo patrimonio del Comune di Ficarra, in continuità con quanto già avvenuto con le residenze precedenti.

Le Summer School

Non si tratta di normali Summer School, ma di un programma di due residenze, composta ciascuna da 10 giovani tra artisti e studiosi di varie provenienze e con percorsi differenti, che si svolgono in stretta connessione con le residenze di Canoilas e Weinberger, seppure con attività, ricerche e produzioni indipendenti. I partecipanti alle Summer School sono figure giovani, ma in molti casi, già affermate nel panorama nazionale e internazionale.
Le due Summer School saranno, dunque, laboratori di confronto, produzione e scambio, con lo scopo di rendere Ficarra una “scuola di pensiero” e una piattaforma per la cultura contemporanea internazionale, grazie all’elaborazione costante di idee e progetti, nonché centro di produzione artistica attivo a tutti i livelli e a tutte le ore.
Ciascuna Summer School, sotto la guida degli artisti e curatori “senior”, gode anche della presenza di un curatore junior, chiamato a coordinare il lavoro dei partecipanti. Si tratta di Francesco Lucifora e Vincenzo Estremo, individuati con procedura di selezione pubblica.
Alla prima Summer School partecipano Meris Angioletti (Italia), Thomas Knoefl (Germania), Mark Kremer (Olanda), Emmanuelle Lainé (Francia), Ana Manso (Portogallo), Marco Pasi (Olanda), Atlas projectos (André Romão, Nuno Luz) Portogallo, Benjamin Valenza (Francia), Club Moral (Danny Devos e Anne-Mie Van Kerckhoven – Belgio).
La seconda Summer School è composta da Giuseppe Buzzotta, Gabriella Ciancimino, Derek Di Fabio, Tothi Folisi, Genuardi/Ruta, Carmelo Nicotra, Giuseppe Lana, Manuel Scano Larrazabal, Vincenzo Schillaci, Stefania Zocco.

I due convegni

Il progetto si arricchisce anche di due grandi convegni, il cui scopo è di affermare, come partendo da un piccolo centro come Ficarra, la via dell’arte contemporanea possa farsi direttrice di conoscenza e di sviluppo culturale e sociale, mettendo insieme territori del sapere solo apparentemente distanti: un modo per consentire all’arte di tornare a creare opinione e suggerire le regole etiche ed estetiche alla nostra società.
Due i temi che saranno approfonditi: “Arte e cibo”, in parallelo con il gran fermento di riflessioni che accompagneranno l’Expò nei prossimi mesi, e “Il cuore”, tema che dalla medicina, alla psicologia, alla letteratura, all’arte pone interrogativi sempre nuovi.
Il primo convegno - che consentirà un focus sul rapporto fra arte e cibo - si intitola “Europa, una opportunità per lo sviluppo dei territori e la promozione delle eccellenze” e si svolgerà il 3 e 4 giugno, con inizio alle 17,30, a Palazzo Milio. Dopo l’introduzione del sindaco Basilio Ridolfo e del direttore artistico Mauro Cappotto, sono previsti gli interventi di Enrico Lupi, presidente nazionale dell’associazione Città dell'Olio e presidente di Re.C.O.Med (Rete città dell'olio del Mediterraneo), che parlerà su “Dieta Mediterranea e promozione dei territori”; Pier Luigi Petrillo, professore associato di Diritto Comparato a Unitelma Sapienza e consigliere per Expo 2015 ed Unesco dei Ministri delle Politiche Agricole e dell'Ambiente, “La tutela del patrimonio agro alimentare a livello mondiale ed il ruolo dell'Unesco”; Gianfranco Passalacqua, coordinatore master in Diritto dell'ambiente presso l’Università La Sapienza di Roma, responsabile del modulo di Diritto agroalimentare ed agro ambientale, che interverrà su “Ambiente, Agricoltura, Territorio: tra diritto e diritti”; Antonio Cenini, dirigente della Presidenza del Consiglio dei Ministri, responsabile relazioni istituzionali Task Force Expo 2015 della Commissione Europea, “Il ruolo dell'Europa comune nella promozione delle eccellenze territoriali attraverso il sostegno alla cultura, all’arte, alla ricerca ed all’innovazione”; Antonella Amorelli, AmorFood Sicilia, “Prodotti tipici e arte contemporanea”; l’artista Luca Francesconi, “Esperienza”, e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega agli Affari ed alle Politiche europee Sandro Gozi.

Il convegno “Il Cuore” è in programma il 17 e 18 luglio e vedrà tra i partecipanti Massimo Bartolini, Mario Castoldi, Federico Ferrari, Giovanni Iovane, Ugo Volli.


Le Vetrine

All’interno del corpo urbano di Ficarra saranno allestite 4 Vetrine: nella Pescheria, nel Vecchio Frantoio, a Palazzo Busacca e nell’ex ufficio di collocamento
Le vetrine rappresenteranno un nuova dotazione per il paese, come una sorta mostra permanente ma costantemente rinnovabile: luoghi, nei quali viene fuori il carattere sperimentale e laboratoriale dell’intero progetto, per la gran quantità di persone coinvolte, per la varietà dei materiali utilizzati e dei procedimenti adottati e per la sequenza di angoli portati alla luce. Ma saranno anche possibilità visibili per restituire il massimo di “auraticità” alle opere o agli interventi prodotti, evitando il carattere di improvvisazione, e quindi di approssimazione, che caratterizza molti allestimenti degli ultimi anni.
Le 4 Vetrine sono state inaugurate il 24 maggio e saranno in collegamento estetico con la Stanza della Seta: in funzione dei progetti presentati dai giovani artisti, rappresenteranno proprio il luogo del laboratorio aperto al pubblico, divenendo dunque uno spazio multifunzionale che, durante lo svolgersi delle Summer School, sia studio e poi diventi display espositivo, mantenendo la qualità sperimentale del progetto e la vocazione comunicativa della vetrina.

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