FORZA ITALIA: IL NOSTRO PROGETTO IN SICILIA PUNTA ALL'ELEZIONE DI OLTRE CENTO AMMINISTRATORI

Basta guardare alla situazione della Sicilia, in cui il governo Crocetta si “distingue” per un atteggiamento di totale irresponsabilità e dimenticanza nei confronti dei cittadini e di tutti i lavoratori. E’ giusto che la politica guardi al futuro, ma non perdiamo di vista il passato e soprattutto concentriamoci sulle piccole esigenze quotidiane del presente

Messina, 17/05/2015 - Proprio qualche giorno fa, Renzi ha affermato “Voto compatto per l’Italicum, è in gioco la dignità del partito”. Troppo semplice parlare di dignità del partito, quando nella situazione politica che contraddistingue l’odierna Italia, la prima dignità a non essere affatto rispettata è quella del cittadino. Risulta discutibile anche parlare di un voto compatto in riferimento al PD, un partito che ormai di compatto ha ben poco. Di certo è poco dignitoso e coerente auspicare democrazia e meritocrazia per poi diventare capo del governo senza essere sostanzialmente eletto, come ha fatto Renzi. Non è poi così dignitoso né coerente, presentarsi come rottamatore della vecchia corrotta politica per poi “governare”, se così si può dire, puntando su pseudo-promesse per abbagliare i cittadini o prospettando progetti fantastici ed illusori, di fatto irrealizzabili.

Dove sono finite la DIGNITÀ e la COERENZA? Allo stesso modo, è innegabile e quasi paradossale l’ambiguità della Lega Nord in cui Salvini, seppur condividendo alcuni ideali di FI, assume un atteggiamento contraddittorio nella difesa di quel Sud che negli anni scorsi doveva essere quasi ”estirpato”. Alla stregua di tale atteggiamento indegno, si colloca anche il Movimento 5 Stelle, che pur mettendo alla luce scottanti ed urgenti problematiche del nostro Paese, si ritrova ad avere un’impalcatura vuota, costruita su chiacchiere sterili che nulla hanno a che vedere col carisma politico, imprenditoriale, diplomatico e mediatico del Presidente di FI Silvio Berlusconi, il quale nonostante tutto il sistema europeo lo avesse accusato di aver creato un teatrino politico, non ha mai avuto le condizioni ideali per governare come si deve.

Basta guardare anche alla situazione della nostra cara Sicilia, in cui il governo Crocetta si “distingue” per un atteggiamento di totale irresponsabilità e dimenticanza nei confronti dei cittadini e di tutti i lavoratori. E’ giusto che la politica guardi al futuro, ma non perdiamo di vista il passato e soprattutto concentriamoci sulle piccole esigenze quotidiane del presente. Lodevole, a tal proposito, l’iniziativa dell’onorevole Figuccia, il quale qualche giorno fa ha deciso di intraprendere lo sciopero della fame a sostegno di tanti, troppi lavoratori siciliani abbandonati in uno stato di precarietà e disoccupazione.

Il nostro progetto in Sicilia, condiviso con il presidente Berlusconi, si chiama "Forza100" e punta all'elezione di oltre cento amministratori in tutta l'Isola (tra sindaci, consiglieri comunali e assessori), nuova classe dirigente per dare impulso alla buona amministrazione. E anche la sfida del modello repubblicano difeso dal senatore Gibiino, col progetto “Forza 100”, mira al riscatto di ogni cittadino con la voglia concreta di restituire a ciascuno la dignità che merita.
Rimbocchiamoci le maniche, dunque, e difendiamo una politica “del fare” e dell’agire concreto. E’ troppo facile dire cosa NON è stato fatto! Forse risulta difficile mantenersi oggettivi e privi di condizionamenti relativi a questo o a quel partito, ma la DIGNITÀ e la COERENZA non hanno alcuno schieramento politico e devono essere la priorità essenziale, nel massimo rispetto del valore di ciascun cittadino!

Federico Raineri
Coordinatore Forza Italia Messina