Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

GABRIELE PACI NEL MIRINO DELLA MAFIA STRAGISTA DEL NISSENO, SOLIDARIETÀ FNS

Il popolo siciliano dice “no alla mafia”. Solidarieta’ degli indipendentisti Fns al valoroso magistrato Gabriele Paci, oggi nel mirino della mafia stragista del nisseno
13/05/2015 - Gli Indipendentisti del Fronte Nazionale Siciliano esprimono la più convinta solidarietà al Dr. Gabriele PACI, valoroso Pubblico Ministero in servizio presso la Direzione Antimafia di Caltanissetta, recentemente fatto segno a terribili, INDEGNE e INCIVILI minacce da parte di esponenti della “MAFIA NISSENA”. Un episodio gravissimo, questo, che dimostra, fra l‘altro, l’errore di valutazione nel quale si rischierebbe di cadere se si pensasse che la MAFIA, oggi, sia stata, - se non del tutto eliminata, - quanto meno ridimensionata. Sembra, invece, più rispondente alla realtà ciò che ha affermato, in una recente intervista, un noto ex-Procuratore Capo Siciliano, il quale ha evidenziato come la “VOGLIA DI STRAGI” permanga ancora in ampi settori della MAFIA. E come non bisognerebbe mai dimenticare che la MAFIA ha le proprie “radici”, appunto, in Sicilia (anche se è molto presente nel Nord Italia ed altrove).

Non si deve, allora, abbassare mai la guardia, soprattutto in Sicilia. Non bisogna tollerare che la “cultura mafiosa” continui ad essere adottata in larghi settori della “politica politicante e politicata”, proprio in Sicilia. Ad ogni livello e ad ogni latitudine. Purtroppo!
Dalla Sicilia deve partire un vero contrattacco alla PIOVRA MAFIOSA, al suo potere ed ai suoi complici, comunque camuffati. Siamo, altresì, convinti che le minacce in questione non fermeranno il corso della GIUSTIZIA, né potranno vanificare l’impegno ed il lavoro del Dr. PACI.
Le minacce e la riemersa arroganza della MAFIA rafforzeranno, piuttosto, la coscienza ANTIMAFIA e la INDIGNAZIONE del POPOLO SICILIANO, che della MAFIA è stato ed è vittima e che lotta quotidianamente per la Legalità e per il progresso. Popolo Siciliano che si schiera dalla parte del Dr. PACI e degli altri Magistrati, Poliziotti ed esponenti della Società Civile, che lottano contro la MAFIA.

L’FNS, infine, ribadisce – (a se stesso ed agli altri, e in particolare a quanti, a torto o a ragione, si qualificano “Sicilianisti”) – la validità e l’attualità dell’assioma del Sicilianismo forte e puro, in base al quale << LA SICILIA SARA’ VERAMENTE LIBERA E INDIPENDENTE SE SI SARA, PRIMA, LIBERATA DALLA MAFIA!

Giuseppe SCIANO’

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