Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

TORTORICI: ARRESTATO SORVEGLIATO SPECIALE PER VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI

22 maggio 2015 - I Carabinieri della Stazione di Tortorici hanno arrestato in flagranza di reato Antonio FORACI, 51 anni, pregiudicato, in atto sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno, per aver violato le prescrizioni a lui imposte. In particolare, i militari dell’Arma, durante vari servizi di controllo dei vari soggetti sottoposti a misure di prevenzione nel territorio oricense, sorprendevano FORACI mentre si intratteneva in alcuni locali pubblici mentre giocava a carte insieme ad altre persone pregiudicate, violando così le suddette prescrizioni. Il 51 enne nell’ultimo periodo aveva anche messo in atto più volte delle condotte che violavano le suddette prescrizioni. Pochi mesi fa FORACI era stato tratto in arresto sempre dai militari dell’Arma di Tortorici per lo stesso reato in quanto era stato sorpreso, durante la festa patronale di San Sebastiano, in alcuni locali insieme ad altri pregiudicati. Ieri, a seguito delle nuove violazioni i Carabinieri lo traevano pertanto in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Patti, veniva condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo che si terrà in giornata.

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