1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

CROCETTA:”CANCELLERI STIA SERENO, CON ME LUI HA GIÀ PERSO”

Palermo, 4 giu. 2015 - “Voglio ricordare a Cancelleri che è meglio che abbassi i toni trionfalistici. Il M5S in Sicilia ha avuto un pessimo risultato in tutte amministrative che si sono svolte dal 2012 in poi, alle europee e anche adesso. Voglio inoltre ricordare che con me ha già perduto le Regionali del 2012 e che non può considerare un test il Comune di Gela, dove sono convinto tra l'altro che perderà”. Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta. “In ogni caso – continua il presidente – la partita per il sindaco è tutta locale poiché a Caltanissetta, che è il suo comune, il suo candidato a sindaco non è andato arrivato neppure al ballottaggio. Se oggi Cancelleri sostiene, in modo totalmente mendace, dopo avermi portato in Parlamento il cappello da texano mentre difendevo la Raffineria di Gela, dopo aver sostenuto in aula che avevo fatto l'accordo sui pozzi con i petrolieri per salvare la Raffineria, Cancelleri l'unico grillino d'Italia che meriterebbe persino la sconfessione pubblica di Grillo (di cui conservo l'intervento di Gela mentre chiedeva per salvaguardare – giustamente - la salute dei cittadini, la chiusura della Raffineria ) che chi mi batto per le Raffinerie di Gela e Augusta solo perchè c'è il ballottaggio, è una palese bugia. Cancelleri non tiene conto dello sviluppo della città, dopo essersi opposti alla Raffineria e alle estrazioni, adesso si oppongono alla riapertura della bio-raffineria che non inquina e salvagurda la salute dei cittadini. Cancelleri dice bugie, dimostra di essere un elettoralista che pensa al tornaconto del suo partito e non alla Sicilia e al futuro di Augusta e Gela. Noi abbiamo bisogno della riconversione verde delle Raffinerie per tutelare e rilanciare un nuovo modello di sviluppo e non ci interessa inseguire elettoralismi facili. Cancelleri sta perdendo il senso per cui è nato il M5S e – conclude il presidente - fa allontanare da quel movimento i cittadini che credevano che con esso, in Sicilia, si potesse collaborare per lanciare un nuovo modello di sviluppo”.

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