Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

EUROPA E GOVERNO CON IL FIATO SUL COLLO: TAGLIARE LE PENSIONI MA NON LA CORRUZIONE

Presentazione del Rapporto 2015 sul coordinamento della finanza pubblica. Il blocco delle retribuzioni e "la consistente flessione" del numero dei dipendenti della pubblica amministrazione hanno portato negli anni 2011-2014 a un calo della spesa per personale di 8,7 mld, ma la spending review non basta per far calare le tasse, serve "un ambiente macroeconomico espansivo", un nuovo patto sociale
11/06/2015 - Con il Rapporto, la Corte dei Conti fornisce al Parlamento e al Governo una valutazione sull'adeguatezza e sulla rispondenza degli strumenti individuati a presidio del coordinamento della finanza pubblica. Un esame che è preceduto, come ogni anno, da una analisi degli andamenti macroeconomici e da una valutazione delle prospettive della finanza pubblica nel successivo triennio, anche alla luce dei risultati di consuntivo dell’esercizio passato. Ha guidato la rappresentanza dell’Istituto il Presidente della Corte dei conti Raffaele Squitieri. Ha introdotto la presentazione il Presidente di coordinamento delle Sezioni riunite in sede di controllo, Pres. Angelo Buscema. Ha terminato la presentazione, con il suo intervento, il Consigliere Enrico Flaccadoro.

"Un duraturo controllo sulle dinamiche di spesa" non può "prescindere da una riscrittura del patto sociale, (...) che abbia al proprio centro una riorganizzazione" del Welfare. Così la Corte dei Conti nel Rapporto 2015 sulla finanza. Il blocco delle retribuzioni e "la consistente flessione" del numero dei dipendenti P.a. hanno portato negli anni 2011-2014 a un calo della spesa per personale di 8,7 mld,ma la spending review non basta per far calare le tasse. Per la Corte serve "un ambiente macroeconomico espansivo".

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