Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

FORZA ITALIA MESSINA: ELEZIONI AMMINISTRATIVE, I DATI NEGATIVI NON IMPUTABILI SOLO AL COORDINAMENTO REGIONALE

Federico Raineri, Coordinatore provinciale FI Messina
Messina, 05/06/2015 - Alla luce dei dati emersi, relativi a Forza Italia, in seguito alle recenti elezioni, in quanto coordinatore provinciale di FI Giovani – Messina, mi preme effettuare una riflessione. Il nostro partito, purtroppo, sta attraversando un momento difficile su base nazionale e, di conseguenza, tale instabilità non può che avere ripercussioni anche sul piano locale e sull’assetto politico regionale e comunale. I dati negativi riscontrati in merito al consenso ottenuto da Forza Italia, a mio parere non risultano imputabili unicamente ad un atteggiamento di incompetenza del coordinamento regionale, poiché per esperienza personale sono consapevole della dedizione e dell’attenzione con cui i vertici del coordinamento regionale hanno cercato di affrontare, ascoltare e risolvere le problematiche di ogni cittadino, venendo incontro alle richieste e ai bisogni del singolo, di città in città e di paese in paese.
Piuttosto che cercare un unico capro espiatorio, personalmente credo che, se una “colpa” debba essere attribuita, sarebbe più giusto e ragionevole esaminare la coscienza politica di ciascuno di noi, responsabile nel proprio piccolo di tale stato di instabilità, incertezza, insoddisfazione e disorientamento dei cittadini. Lungi dal creare o fomentare critiche politiche e con profonda umiltà nei confronti del parere di ciascuno, io in primis, mi assumo in parte la responsabilità della presente situazione, nel pieno rispetto del coordinamento regionale che ricopre l’incarico affidatogli con prezioso ed inestimabile valore umano, impegno, dignità, professionalità e profonda competenza. Mi auguro, che i dati emersi dai risultati elettorali possano servire come punto di partenza al fine di portare avanti un percorso politico che possa rivelarsi efficace e aperto ai bisogni e alle preziose esigenze dei cittadini tutti.

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