1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

GUIDA BLU 2015: A SANTA MARINA SALINA E SAN VITO LO CAPO IL MARE PIÙ BELLO D'ITALIA

Presentata la nuova edizione della guida di Legambiente e Touring Club Italiano. Guida Blu 2015: ecco il mare più bello d'Italia
5 Giugno 2015 - Presentata questa mattina all’Expo di Milano, nell’ambito di Festambientexpo, l’edizione 2015 di "Il mare più bello", la guida alla vacanze di qualità sulle coste dei mari e laghi italiani di Legambiente e Touring Club Italiano. Presenti la direttrice generale di Legambiente Rossella Muroni, il responsabile Turismo Legambiente Angelo Gentili, il presidente del Touring Club Italiano Franco Iseppi, Stefano Landi del Master MMT – Università LUISS, Lucio Cavazzoni Presidente Alce Nero, Francesca Rocchi Vicepresidente Slow Food, Francesco Carri Presidente Iccrea Banca, Giuseppe Dodaro di Ambiente Italia, Fabio Granata Direttore Distretto turistico SudEst, Giampiero Sammuri Presidente nazionale Federparchi, e dal responsabile Mare di Legambiente Sebastiano Venneri insieme ai sindaci delle località premiate.

I RISULTATI
1. Castiglione della Pescaia (Gr) svetta ancora in cima alla classifica, seguita da San Vito Lo Capo (Tp, nella foto sotto) e Pollica (Sa).
2. Sardegna sempre al top con 4 località tra le migliori per paesaggio e qualità dei servizi.
3. Molveno (Tn) si conferma vincitrice della classifica dei laghi
4. Le cinque vele sventolano in 16 località marine e 6 lacustri.

LE CINQUE VELE MARINE
Sei diverse regioni e sei diversi paesaggi compaiono nelle prime posizioni della nuova classifica delle 5 vele del Mare più bello. Ricordiamo che le località premiate con le 5 vele sono tutti luoghi che hanno scommesso sulla buona gestione del territorio, su servizi d’eccellenza, sulla manutenzione dei centri storici, sull’offerta enogastronomica di alto livello.

Al primo posto svetta ancora una volta Castiglion della Pescaia (Gr) grazie ad una ormai consolidata politica di valorizzazione e tutela del territorio, accompagnata da iniziative di coinvolgimento e responsabilizzazione dei cittadini in tema di rifiuti, mobilità e turismo. Dalla Toscana alla Sicilia, in seconda posizione troviamo San Vito Lo Capo (Tp), per la grande attenzione alla corretta fruizione del patrimonio naturale e per aver saputo pianificare un'offerta turistica di qualità che richiama turisti attenti e consapevoli da tutto il mondo, seguita da Pollica (Sa), sempre più impegnata nella valorizzazione della dieta mediterranea e nella ricerca di innovazione. Al quarto posto una località sarda, Posada (Nu), che ha fatto della mobilità sostenibile e dell’impegno per la riforestazione una delle sue tante carte vincenti, mentre al quinto troviamo la ligure Vernazza (Sp), famosa per gli scorci sul mare, visibili dai vicoli e dai sentieri che caratterizzano il borgo recentemente recuperato. Al sesto troviamo la prima delle 5 vele pugliesi, Otranto (Le), in buona posizione anche per i risultati ottenuti anche in tema di mobilità dolce e razionalizzazione dei consumi.

Seguono in classifica altre nove 5 vele: Domus de Maria (Ca), Capalbio (Gr), Melendugno (Le), Baunei (Og), Maratea (Pz), Bosa (Nu), Polignano a Mare (Ba), Roccella Jonica (Rc), Camerota (Sa). A queste si aggiunge Santa Marina Salina (Me), l'unica delle piccole isole italiane ad aver raggiunto l'ambito traguardo.

Revocate invece le 5 vele ad Ostuni (Br), a causa della recente decisione del consiglio comunale di dare il via libera a un grosso insediamento turistico extra lusso in una zona pregiata. I tempi di stampa hanno purtroppo impedito di correggere il risultato sulla Guida per Ostuni, che comunque ottiene le 4 vele.


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