1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

MADONIE, IL COMUNE DI MONTEMAGGIORE BELSITO ADOTTA IL PERCORSO GENIUSLOCI DE.CO.

Montemaggiore Belsito, 09/06/2015 - Con delibera di Giunta Municipale del 21.05.2015 n. 45 è stata avviata la procedura per addivenire all’istituzione della Città De.Co. ( Denominazione Comunale) attraverso il percorso di programmazione partecipata GeniusLoci De.Co. da parte del Comune di Montemaggiore Belsito.  Le De.Co (Denominazione Comunale) nascono da una idea semplice e geniale del grande Luigi Veronelli, che così le spiegava: “ attraverso la De.Co il "prodotto" del Territorio acquista una sua identità". Un'idea nata dal basso per valorizzare quegli immensi giacimenti enogastronomici che racchiude l'Italia. Risorse e ricchezze che appartengono alla terra, alla storia, alla tradizione di un luogo. La De.Co. è “un prodotto del territorio” con il quale una comunità si identifica, per elementi di unicità e caratteristiche identitarie.

La Denominazione Comunale, afferma Nino Sutera, è “un processo culturale, non è un marchio di garanzia di qualità, ma la carta d'identità di un prodotto, un'attestazione che lega in maniera anagrafica un prodotto/produzione/evento al luogo storico di origine.”. L’iniziativa si inquadra all’interno del percorso di programmazione partecipata GeniusLoci De.Co. ideato dalla Libera Università Rurale Saper&Sapor Onlus, inserito tra gli esempi virtuosi del -FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER LA TERRA E IL PAESAGGIO- “Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori” Il Percorso prevede un modello dove gli elementi essenziali di relazionalità sono Territorio-Tradizioni-Tipicità-(intesa come specificità)Tracciabilità-Trasparenza che rappresentano la vera componente innovativa. Il format è stato presentato al Poster Session del Forum Pa di Roma.

Per garantire la sostenibilità di una De.Co. Occorrono tre principi, la storicità e l’unicità del prodotto da promuovere, perchè si eviti improvvisazioni che possono nascere da meri interessi commerciali, la De.Co. come espressione di un patrimonio collettivo e non a vantaggio di una singola azienda, e a burocrazia zero, quindi niente disciplinari, commissioni, istanze, autorizzazioni , ect.



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