1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

MESSINA, CITTADINANZATTIVA: “L’INUTILE PASSERELLA SUI SERVIZI SOCIALI CHE SI TEMEVA SI È CONCRETIZZATA”

Messina 3 giugno 2015 - L’inutile passerella sui servizi sociali che temeva CittadinanzAttiva si è concretizzata ed è nato il tanto strombazzato nuovo Welfare del Comune di Messina basato sul nulla. Infatti il duo Accorinti-Mantineo, ha respinto gli auspici dell’Arcivescovo, della Caritas, della Consulta dei Laici, della CISL, dell’ORSA, del Comitato Consultivo Aziendale dell’ASP, di CittadinanzAttiva e di tanti altri con cui venivano invitati a porre al centro della politica dei Servizi Sociali gli ultimi, gli affamati, i senza fissa dimora, coloro che sono morti per il freddo e che la Comunità di S. Egidio ha voluto ricordare, con una messa, allo Spirito Santo. Mantineo ed i suoi fidati collaboratori, insensibili a fronte delle richieste di coloro che non erano in grado di pagare le bollette della luce, dell’acqua, del gas, la pigione, che non sapevano come mangiare e dove dormire, hanno deciso di proseguire sulla strada, tanto vituperata a parole, di coloro che “c’erano prima”.

Preso atto di quanto sopra CittadinanzAttiva si impegna, presente il segretario regionale dott. Giuseppe Greco, dopo aver chiesto la determinante collaborazione della Caritas Diocesana, delle associazioni di volontariato, delle Organizzazioni sindacali, dei consiglieri comunali e dei tanti uomini e donne di buona volontà che nella nostra collettività sono ampiamente presenti, ad assumere tutta una serie di iniziative per ripensare Servizi Sociali a misura d’uomo, secondo il documento approvato dalla Direzione regionale di CittadinanzAttiva il 14 marzo 2014. In tale documento, tra l’altro, si affermava che se si vogliono garantire efficienti SERVIZI SOCIALI al centro di qualsiasi attività si deve porre il servizio alla persona, rispettandone la dignità e rispondendo ai suoi bisogni, senza tuttavia sottovalutare il diritto al lavoro di coloro che operano nel settore ed inoltre si invitava a tener conto di tutte le altre emergenze, purtroppo ben presenti sul territorio, ma fin qui non prese nella dovuta considerazione dall’Amministrazione Comunale e che attendono, ancora, concreta risposta.

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