Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

PATTI: CONTRO LE DIPENDENZE PATOLOGICHE NEGLI ISTITUTI COMPRENSIVI

Patti (Me), 10/06/2015 – Sono stati presentati, nel corso del convegno conclusivo, svoltosi al cineteatro comunale Beniamino Joppolo di Patti, i risultati delle attività educative e di sensibilizzazione contro le dipendenze patologiche condotte nelle scuole secondarie di 1° grado di Patti nell’ambito del progetto dal titolo “Alcool, tabacco e nuove dipendenze patologiche: no grazie!”.(D. D. n. 1437 del 12-7-2012 -Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali – Servizio 5 Tossicodipendenza e Patologie Correlate) promosso dal comprensivo n. 3 “Lombardo Radice” in collaborazione con il comprensivo n. 2 “Pirandello” e le Associazioni PFM- Progetto Futuro Migliore di Patti e Fraternita di Misericordia di San Piero Patti.
All’evento sono intervenuti i dirigenti scolastici dei due comprensivi “Lombardo Radice” e “Pirandello”, rispettivamente le prof.sse Pina Pizzo e Marinella Lollo, il comandante della Compagnia Carabinieri di Patti, il capitano Lorenzo Buschittari, l’Assessore alle politiche giovanili del Comune di Patti Fabio Longo, il presidente dell’associazione PFM Filippo Rizzo e il presidente della Misericordia di S. Piero Patti Santi Mondello.

Il convegno è stata l’occasione di rimarcare alcuni concetti già trattati nell’ambito delle attività di informazione e sensibilizzazione rivolte agli studenti e ai genitori svolte nelle suddette scuole da Febbraio a Maggio nell’ottica di prevenzione dalle dipendenze patologiche.
Successivamente sono stati proiettati foto e alcuni video girati durante i laboratori didattici portati avanti nell’ambito del progetto, presentati due cortometraggi realizzati e altri prodotti finali in ambito artistico realizzati dagli studenti. Quest’ultimi sono stati invitati sul palco ad esprimere le proprie impressioni relativamente alle attività svolte.
Nell’ambito del progetto sono stati realizzati un blog, un gruppo ed una pagina Facebook, un profilo Twitter e un canale Youtube, denominati “Dipendenze patologiche: no grazie”.

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