Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

A VILLA PICCOLO IL LIBRO DI MARIA ANTONIETTA FERRALORO “TOMASI DI LAMPEDUSA E I LUOGHI DEL GATTOPARDO”

Sabato 1 agosto a Villa Piccolo si presenta il libro di Maria Antonietta Ferraloro “Tomasi di Lampedusa e i luoghi del Gattopardo”
CAPO D’ORLANDO, 31/07/2015 – Si presenta sabato 1 agosto, alle 18,30, a Villa Piccolo (Strada Statale 113, km. 109) Capo d'Orlando, il libro “Tomasi di Lampedusa e i luoghi del Gattopardo” (Pacini editore) di Maria Antonietta Ferraloro. Intervengono Francesco Musolino, Salvatore Savoia e Alberto Samonà. L’incontro è promosso dalla Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella nell’ambito del ciclo “Le porte del Sacro – Ingressi di Paesaggi 2015”. Ingresso libero.

Nell’estate del 1943 Giuseppe Tomasi di Lampedusa giunse da sfollato a Ficarra, accompagnato dalla madre e dalla moglie. Vi sarebbe rimasto poco più di tre mesi. Considerato sino ad ora una semplice tappa di passaggio nella vita dello scrittore, il soggiorno nel borgo dei Nebrodi costituisce, invece, un momento ben identificabile della sua biografia e occupa un piccolo ma riconoscibile spazio nel grande affresco del Gattopardo. Tomasi se ne servì, com’era sua consuetudine, al pari di un seme narrativo. Il libro ricostruisce quel soggiorno e, soprattutto, lo riconsegna al particolare contesto storico di riferimento – un lasso di tempo cruciale per le sorti dell’Italia e della guerra – e compie un viaggio testuale dentro le più profonde strutture narrative, concettuali, cronotopiche di un classico tra i più amati, interrogandosi sui rapporti tra territorio e immaginario, tra storia e letteratura e sull’imperscrutabile mistero dell’arte.

Maria Antonietta Ferraloro è nata a Messina e vive ad Acireale. Ha ottenuto importanti premi e riconoscimenti in numerosi concorsi letterari, sia di narrativa che di poesia. Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati dal settimanale Bella, o si trovano nei volumi Poeti e scrittori allo specchio; Scritti nebroidei – Piccola antologia di autori contemporanei; Racconti ed epistole del Premio Arquà Petrarca.

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