Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

FERRANDELLI (PD) SI DIMETTE DA DEPUTATO ALL'ARS: "STA CROLLANDO LA SICILIA DELL'IMPOSTURA"

Il vice presidente dell'Antimafia regionale, Fabrizio Ferrandelli, ha rassegnato le dimissioni dall'Ars. Da mesi denuncia il fallimento del governo Crocetta e in questi giorni ha chiesto di staccare la spina. Le ha firmate oggi 19 luglio, e lunedì, 20 luglio 2015, alle ore 12, al QuintoCanto Hotel (Corso Vittorio Emanuele, 310 - Palermo) incontrerà i giornalisti per illustrare il percorso dei Coraggiosi siciliani per cambiare il Pd e per affermare in Sicilia una nuova stagione: "Avevo dato l'ultimatum a Crocetta e al Pd? Non mi hanno ascoltato. Anzi, Raciti ha sentenziato che la legislatura deve continuare e Crocetta, invece di dimettersi, si auto sospende, utilizzando un istituto fantasma. Io sono coerente: voglio dimettermi"

Palermo, 19 luglio 2015 - Il deputato all'Ars. Fabrizio Ferrandelli ha rassegnato le dimissioni da parlamentare della Regione Sicilia con una lettera: "Il coraggio di dare l'esempio. I siciliani devono sapere che i politici non sono tutti uguali, che la dignità vale più dei compromessi al ribasso e di una poltrona con stipendio all'Ars [...]. Nella Terra del gattopardo dove tutto cambia per non cambiare nulla e dove non accade mai niente, Noi faremo accadere tutto, Noi cambieremo tutto". ‪#‎icoraggiosi‬ ‪#‎fabrizioferrandelli‬ Al fianco dei siciliani onesti!" si legge sulla pagina FB di Ferrandelli.

E sulle Dimissioni Ferrandelli, interviene l’esecutivo del Comitato di Coordinamento LabDem Sicilia:
"Le dimissioni dall’ARS dell’on. Fabrizio Ferrandelli rappresentano l’unico sussulto di coraggio e di dignità che viene da un Palazzo fortemente screditato agli occhi del popolo siciliano. Queste dimissioni assumono il valore di una risposta doverosa a fronte di quanto ha detto ieri Manfredi Borsellino in ordine alle gravi anomalie verificatesi nella attività amministrativa regionale, nel contesto di uno scenario della vita pubblica fatto di condizionamenti e faide che rendono assolutamente opaca l’azione dei pubblici poteri.

Bisogna prendere atto del fatto che sta crollando una Sicilia dell’impostura che in buona misura coincide con un centro di potere come l’assessorato alla Sanità definito, alla presenza del Presidente della Repubblica, “centro di interessi e malaffare”.
A fronte di tutto ciò sarebbe auspicabile che i partiti abbiano anch’essi un sussulto di dignità e non si occupino soltanto di ciò che nell’immediato può giovare loro, ma affrontino la drammatica situazione che si è venuta a creare non nascondendosi dietro alchimie e mancate decisioni che preluderebbero a una ennesima fuga dalle responsabilità.

Non si tratta più di affrontare solo una questione di ingovernabilità, ma una seria crisi istituzionale che rischia di travolgere lo stesso sistema dell’autonomia regionale". Francesco Barbalace, coordinatore regionale LabDem Sicilia


Commenti