Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

LA SICILIA E' LA GRECIA DEI POVERI, MEGLIO COMMISSARIARLA SUBITO

04/07/2015 - La nostra Grecia: "Troppi debiti, commissariate subito la Sicilia". E' il titolo sul quotidiano Libero dell'editoriale di Maurizio Belpietro che scrive: "Oh, bella. La corte dei conti ha scoperto che abbiamo una Grecia in casa, ossia una sottospecie di stato che è praticamente fallito, con ben 8 miliardi di debiti e costi per il solo personale di un miliardo e mezzo. Che forza i nostri giudici contabili. Non ci voleva una toga armata di macchinetta calcolatrice per scoprirlo. Noi di Libero, nel nostro piccolo, diciamo da anni che la Sicilia è in bancarotta, sia economica che politica. E da anni suggeriamo di commissariare l'ente per impedire che chi lo guida faccia altri danni. La prima volta che lo scrivemmo a Palazzo dei Normanni c'era ancora Raffaele Lombardo con una giunta che doveva essere di centrodestra ma nel tempo era diventata di centro sinistra. Per il solo fatto di aver lanciato la proposta di commissariare tutto un assessore regionale minacciò di querelarci per aver disonorato la Sicilia."

G - La Regione siciliana ha un dirigente ogni 8,6 dipendenti, quasi ventimila impiegati ma ci sono uffici dove non lavora nessuno. E' un quadro non privo di criticità e paradossi quello che segnala nella sua requisitoria il procuratore generale d'appello della Corte dei conti per la Sicilia, Diana Calaciura Traina. Nel corso del giudizio di parificazione del rendiconto generale della Regione, il pg ha aggiornato la mappa del personale che ha sempre una rilevante incidenza sulla spesa corrente.


Malgrado numerose misure "ispirate a rigorose politiche d'intervento", i conti della Regione siciliana vanno peggiorando. Lo dicono le sezioni riunite della Corte dei conti per la Sicilia nella relazione sul rendiconto 2014 della Regione. I giudici sottolineano una "condizione di difficile sostenibilità dei conti pubblici regionali" Fra i dati più critici quelli della sanità la cui spesa è stata di 9 miliardi e 508 milioni: 615 milioni in più rispetto al 2013.

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