M5S in Sicilia: “Governo in crisi profonda, M5S pronto a raccogliere 36 firme per l'autoscioglimento dell'Ars”

Di Paola (M5S): “Governo in crisi profonda, M5S pronto a raccogliere 36 firme per l'autoscioglimento dell'Ars.” Palermo, 04/11/2025. “Il M5S è pronto a raccogliere le 36 firme necessarie per l'autoscioglimento dell'Ars e porre fine a questa legislatura ormai in crisi irreversibile”. Lo afferma il coordinatore siciliano del M5S e vicepresidente dell'Ars, Nuccio Di Paola (nella foto con Giuseppe Conte). “Da domani – dice Di Paola – avvieremo i contatti con tutti i deputati per capire chi tra loro è disposto a riconoscere che questo governo ha ormai esaurito la sua corsa, come i ripetuti fallimenti dell'esecutivo e gli scandali che lo hanno coinvolto, e che sono sotto gli occhi di tutti, dicono chiaramente. La nostra azione velocizzerebbe i tempi rispetto a una mozione di sfiducia, accorciando l'agonia di un governo ormai alla canna del gas”. “Questa terra martoriata – conclude Di Paola – ha bisogno di un'alternativa a questo disastroso centrodestra. L...

ROMETTA, ARRESTATI DUE 18ENNI AUTORI DELL’INCENDIO DI UNA VILLETTA

Messina, 16 luglio 2015 - Il 4 marzo scorso una villetta per uso estivo e quindi disabitata in quel periodo, in corso della Libertà a Rometta, era stata data alle fiamme. Il proprietario, un 52 messinese residente a Padova, non presente all’atto dell’incendio, aveva solo potuto constatare con rabbia e dispiacere i gravi danni provocati dalle fiamme alla sua villetta sede delle vacanze in famiglia, tra le altre cose non coperta da assicurazione. Subito dopo l’intervento dei Vigili del fuoco che domarono le fiamme, I Carabinieri della Stazione di Rometta Marea agli ordini del Maresciallo Aiutante Barbera si misero al lavoro per rintracciare i responsabili. Dopo un minuzioso sopralluogo con l’aiuto dei colleghi del nucleo rilievi della Compagnia di Milazzo, i Carabinieri repertarono alcune cicche di sigaretta parzialmente combuste. Un serrata attività di indagine con l’ausilio di telecamere di video sorveglianza e la raccolta di testimonianze permetteva ai Carabinieri di ”stringere” il cerchio intorno a un gruppo di giovani all’epoca dei fatti minorenni.

Dalle cicche repertate i Carabinieri del Ris di Messina riuscivano ad estrapolare due profili di DNA che confrontati con quelli dei due sospettati davano un riscontro schiacciante. Si tratta di due 18enni entrambi di Rometta, nonostante la giovane età già noti alle forze dell’ordine. L’incendio probabilmente è da considerarsi riconducibile a un atto vandalico o comunque a una bravata finita male.

Il Gip del Tribunale per i minorenni di Messina su proposta della Procura, concordando pienamente con i riscontri delle complesse indagini dei carabinieri della Stazione di Rometta, emanava un’ordinanza di custodia cautelare del collocamento in comunità essendo i due arrestati, minorenni all’atto dell’incendio. I due 18enni sono stati così tratti in arresto e tradotti presso due diverse comunità alloggio per minori.

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