Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

MESSINA, L’AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE “SEMBRA FACCIA IL GIOCO DELLE TRE CARTE”

Gli atti trasmessi non rispettano le previsioni dei decreti regionali e delle linee di indirizzo assessoriali”
Messina, 25 agosto ’15 – L’Azienda Sanitaria Provinciale continua a presentare modifiche alla dotazione organica, un modus operandi che secondo la Cisl Funzione Pubblica non consente di poter fare «le necessarie valutazioni per poter dare il giusto assetto ai servizi ospedalieri e territoriali».
L’impegno era quello di presentare al tavolo del 27 agosto le proposte e le osservazioni, «ma – afferma il segretario generale della Cisl Fp, Calogero Emanuele - evidentemente ogni giorno che passa l’azienda si accorge di errori che inducono a correzioni su Unità Operative e dipartimenti. Non vorremmo, però, che queste fossero dettate da logiche politiche e non da valutazioni di merito finalizzate a dare il giusto assetto ai servizi ospedalieri e distrettuali».
Dal confronto tra la prima e la seconda stesura, evidenzia la Cisl Fp, si registrano modifiche nei numeri e nei profili, come ad esempio i posti occupati e i posti vacanti, si nota l’incremento degli infermieri professionali e di operatori sanitari ma si registra una diminuzione del numero complessivo ricondotto a 4986 quando nella prima versione ne risultavano 4997.

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